Un robusto aumento delle vendite e un solido ottimismo per il futuro – una vista rara, di questi tempi. Ci stiamo riferendo ai più recenti rapporti economici redatti da Pernord Ricard, multinazionale francese specializzata nella fabbricazione e la distribuzione di vini ed alcolici, che ha messo a segno una crescita delle vendite nel primo trimestre del 2022 del 22%, arrivando a un totale complessivo di 3,3 milioni di euro. Ciò che risulta particolarmente interessante, tuttavia, è che lo stesso colosso si è rivolto al futuro, come accennato, con spiccato ottimismo, prevedendo che l’aumento delle vendite continuerà per tutto il 2023.
Dopotutto, considerando i picchi raggiunti dal tasso di inflazione in tutto il mondo, che stanno stritolando il potere d’acquisto dei singoli consumatori, guardare al prossimo anno con un cautela e un briciolo di timore è diventata la prassi – ma Pernord Ricard non pare avere dubbi. “Sono estremamente incoraggiato dal nostro inizio di anno” ha commentato a tal proposito Alexandre Ricard, CEO e presidente della multinazionale in questione. “La nostra performance continua ad essere ampia con una crescita in molti mercati e diversificata nel nostro portafoglio con tutti i nostri segmenti di alcolici in crescita a doppia cifra”. D’altronde i dati non mentono: basti dare un’occhiata alla performance dei suoi marchi internazionali strategici, che hanno registrato un picco di crescita del 12% guidato principalmente dalla categoria Scotch e da marchi come Jameson, Absolut, Beefeater e Martell; mentre i marchi speciali sono aumentati del 16% grazie allo sviluppo guidato da Lillet, Malfy, Redbreast e Jefferson’s.
“Ci aspettiamo che questa crescita dinamica continui durante il prossimo anno, il 2023” ha concluso Ricard “dimostrando la forza della nostra strategia e la dedizione e il pieno coinvolgimento dei nostri team in tutto il mondo”.