Una clamorosa notizia gastronomica arriva da Barcellona, dove la situazione Coronavirus è decisamente preoccupante: Albert Adrià chiude tutti i suoi ristoranti a Barcellona. Temporaneamente, s’intende, ma il fratello di Ferran Adrià ha fatto sapere che al momento non ci sono le condizioni per tenere aperti ulteriormente i ristoranti del suo impero gastronomico nella capitale catalana.
Sei locali in tutto, di cui quattro hanno una stella Michelin: The Tickets, Enigma, Holy Leaf e Pakta. Locali famosi in tutto il mondo, inventori di un modello di ristorazione nuovo, dinamico, divertente e anche pop: quello su cui si basa anche Condividere, il fortunato ristorante torinese dell’head quarter Lavazza. Secondo quanto riportano i media locali, l’assenza di turisti a Barcellona ha dato un duro colpo al circuito. Le stesse fonti evidenziano che c’è grande preoccupazione tra i lavoratori, in attesa del loro futuro impiego.
Dal canto suo, Albert Adrià assicura che i ristoranti “apriranno gradualmente” quando la situazione sanitaria migliorerà. Oltre alla mancanza di turisti, la preoccupazione per la situazione Covid-19 in Spagna non poteva non portare a conseguenze di questo genere, e le restrizioni imposte per contenere la pandemia hanno fatto il resto, soprattutto in tipologie di ristoranti che, come Tickets, basano la loro formula proprio sul principio tutto spagnolo di “compartir la comida”, condividere il pasto.
[Fonte: Metropoli]