La nuova boutique di Alain Ducasse, aperta di recente a Londra alle spalle di King’s Cross, permette di assaporare quella che afferma essere la tazzina di caffè “perfetta”, e nel caso la caffeina non vi svegli, lo farà di certo il prezzo.
La tazzina di caffè più costosa del mondo, quella che si gusta a “Le Cafè”, che uno degli chef più stellati del mondo ha voluto a immagine e somiglianza del classico caffè parigino, con tanto di bancone di zinco al centro del locale, costa 15 sterline.
Al cambio di oggi 17, 48 euro, mica spiccioli.
Casomai vi chiedeste perché, gli esperti cafelier (sommelier del caffè) del locale risponderebbero che il caffè viene estratto da una pregiatissima varietà in arrivo dallo Yemen, prodotta in quantità limitata da piccoli agricoltori locali. Chi lo ha provato dice che combina note aranciate con sentori di miele e cacao.
Molto complicato da importare perché cresce a 2.300 metri sul livello del mare, il caffè si produce nella risicata quantità di 13 chili all’anno. Cosa che lo rende introvabile altrove a Londra.
C’è poi la preparazione, ovviamente svolta a “Le Cafè” con precisione estrema, dalla tostatura alla temperatura dell’acqua. Che sia la miscela della casa o uno dei “cru d’exception“, l’accompagnamento è sempre quello: una madeleine o un cioccolatino preparati nell’adiacente “Le Chocolat”, pasticceria di proprietà dello stesso Ducasse.
Allo sdegno con cui molti londinesi hanno accolto il caffè stellato da 15 sterline, Ducasse ha reagito senza fare un plissé. Dicendo di rivolgersi agli amanti del caffè e a chi vuole esplorare esperienze ancora sconosciute. Perfino a Londra.