Attenzione per l’ambiente e arte del riciclo oppure semplice tradizione, per la Royal Family?
Per il ricevimento seguito al battesimo del piccolo Louis, terzogenito dei duchi del Sussex, William e Kate, nato lo scorso 23 aprile, sono state servite fette di una torta di ben 7 anni fa. Sì, esatto, una torta del 2011.
Un fatto che ai più può sembrare bizzarro, ma è una tradizione consolidata fin dal XIX secolo.
È consuetudine per i reali d’Inghilterra, in occasione del battesimo del primo figlio, servire agli ospiti parte della torta utilizzata per il matrimonio dei genitori.
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Nonostante la tradizione riguardi in genere soltanto il primo figlio, William e Kate non hanno fatto distinzioni, riservando al piccolo Louis, durante il tè offerto agli ospiti a Clarence House, lo stesso trattamento riservato ai fratelli George e Charlotte.
Nessun pericolo, ovviamente, per la salute degli ospiti.
La torta, congelata, resta integra e commestibile grazie all’alcol di cui la imbevono i cuochi di corte, che viene pazientemente rabboccato ogni mese, mentre altre parti, come il fondant, vengono sostituite.
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Il dolce del matrimonio di William e Kate era una torta alla frutta creata di Fiona Cairns, decorata con panna e 900 fiori di glassa, per un costo totale di 70.000: costo che in questo modo viene ammortizzato nel tempo, unendo tradizione e arte del recupero, tanto à la page ai nostri giorni.
[Crediti: Time, Repubblica]