Difendere la qualità delle varie produzioni del comparto agroalimentare italiano deve essere la priorità assoluta delle politiche economiche di supporto: è quanto sostiene il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, intervenuto per la presentazione del XIX Rapporto Ismea-Qualivita per sottolineare l’affermazione del marchio Made in Italy sui mercati globali.
Un marchio che, facendo della distintività e della tradizione delle sue produzioni, funge da motore di promozione delle numerose eccellenze dello Stivale; ma che non per questo è al riparo da potenziali pericoli. “È evidente che a livello europeo c’è una propulsione forte verso un’omologazione della produzione agricola” ha infatti precisato il ministro Patuanelli. La strada da intraprendere, sempre stando alle sue parole, è quella di salvaguardare e tutelare “l’intero sistema produttivo dai rischi che possono generare l’omologazione alimentare, i sistemi di etichettatura fuorvianti come il Nutriscore, le fake news, i tentativi di imitazione sia sui mercati comunitari che su quelli terzi”.