Buone notizie per il settore: secondo quanto rivelato da Coldiretti, c’è stato un boom di prenotazioni negli agriturismi italiani per quanto riguarda il ponte del 2 giugno. E questo anche grazie all’allentamento delle misure restrittive anti Coronavirus e alla riapertura di circa 24mila agriturismi (8 su 10 hanno riaperto da aprile).
Coldiretti ha poi ricordato che il giorno della Festa della Repubblica nelle tre regioni che diventeranno bianche (si parla di Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise), ecco che verrà eliminato del tutto il coprifuoco, mentre nelle altre regioni gialle il coprifuoco si allungherà fino a mezzanotte. Inoltre via libera anche ai pranzi al coperto.
Federalberghi ha spiegato che circa 9 milioni di italiani si concederanno una gita fuori porta o una vacanza durante questo ponte del 2 giugno (che non è proprio un ponte, quanto un cavalcavia piuttosto visto che in realtà il 2 giugno cade di mercoledì, a metà settimana). Molti andranno al mare, molti in montagna, molti al lago, ma tanti andranno anche negli agriturismi.
Secondo Coldiretti questo ponte è un momento importante per la ripresa del settore della ristorazione: eliminando il coprifuoco (o allungandolo), sarà possibile fare un doppio turno e aumentare così gli incassi.
Il coprifuoco ha colpito in maniera particolare gli agriturismi a causa del loro posizionamento nelle zone rurali, distanti dunque dalle città e raggiungibili più difficilmente in tempo dai centri cittadini.