Due pasticceri di Canicattì, in provincia di Agrigento, hanno dato vita a “Adotta un pistacchio”, un’iniziativa di crowdfunding per riportare in vita un’antica varietà di alberi di pistacchio.
L’idea, che ha il patrocinio dei comuni di Delia, Canicattì e Naro, è di Vincenzo e Giulio Bonfissuto, pasticcieri della città in provincia di Agrigento: sono loro a essere convinti di potere “salvare” questa varietà di pistacchio grazie all’aiuto di tutti. “Aiutaci a regalare più radici alle nostre radici”, si legge nell’appello per la loro campagna di crowdfunding internazionale, che non ha solo un significato commerciale ma anche di salvaguardia della cultura e della tradizione. I 70 alberi che verranno piantati grazie all’aiuto dei finanziatori, infatti, permetteranno la riscoperta di questa tradizionale a autoctona tipologia di una delle materie prime più apprezzate della Sicilia.
In cambio di un contributo alla campagna, i fratelli pasticceri Bonfissuto regaleranno panettoni e altre delizie della loro pasticceria. I “premi” previsti variano, naturalmente, in base al contributo dato alla causa: con 27 euro, per esempio, si ha diritto a un panettone al pistacchio in omaggio, mentre con mille si accede a tutta una serie di benefit relativi all’adozione virtuale dell’albero.
Inoltre, chi parteciperà con un contributo economico all’iniziativa avrò la possibilità di osservare a distanza l’albero di pistacchio “adottato”, di attribuirgli un nome e di ricevere periodicamente informazioni sulla crescita, sulla fioritura, sul raccolto e sulla trasformazione e la lavorazione dei “suoi” pistacchi.
[Fonte: La Repubblica]