Agricoltura nello Spazio? Ebbene sì, coltivare verdure su stelle e pianeti è una missione che si cerca di rendere possibile: tramite il contest Nasa, che sta cercando così le soluzioni migliori. Il progetto si chiama Growing Beyond Earth.
Si tratta di un’iniziativa del Fairchild Tropical Botanic Garden di Miami che, in collaborazione appunto con la NASA, ha esortato gli americani a farsi avanti con idee su possibili coltivazioni verticali su altri pianeti, e ad alto contenuto tecnologico e scientifico. Il concorso è rivolto agli “artigiani digitali” che si muovono bene con l’elettronica, e solo 15 saranno i progetti tenuti in considerazione.
Potrebbe essere davvero una rivoluzione. Produrre cibo nello spazio sarebbe in grado di cambiare l’approccio alle missioni spaziali: la durata di permanenza nello spazio, la qualità della vita e dell’alimentazione degli astronauti, la progettazione di varie basi ed insediamenti extraterresti. Non è un progetto nuovo – ci si pensa sin dagli Anni 80 – tuttavia ora si han le possibilità per avvicinarsi concretamente al successo. E sarebbe un successo americano: gli statunitensi riuscirono già nel 2015 a coltivare la lattuga romana rossa sulla Stazione Spaziale Internazionale.
La deadline è novembre 2019: saranno mandate in orbita piante di peperoncino di Española(Capsicum annuum), in quanto molto produttiva, di facile impollinazione, con deciso apporto vitaminico e dal gusto piacevole.
Dopo il “sale da cucina” su Giove e il vino rosso perfetto per gli astronauti, ci aspettiamo grandi cose!
Fonte: fruitbookmagazine.it
Immagine: fruitbookmagazine.it < Nasa