Coldiretti lancia un allarme per la prossima vendemmia: mancano infatti i lavoratori stagionali, che tradizionalmente arrivano dai Paesi dell’Est. Con l’ultima ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che obbliga alla quarantena i cittadini che arrivano da Romania e Bulgaria, infatti, sarà molto più difficile trovare i consueti lavoratori agricoli per realizzare la raccolta delle uve.
“Sono oltre centomila gli stagionali agricoli che arrivano ogni anno dalla Romania in Italia ai quali si aggiungono più di diecimila cittadini bulgari”, dice infatti Coldiretti, e le nuove regole per contenere la diffusione del Coronavirus rischiano di creare un problema di manodopera, come già si era verificato in altri settori dell’agricoltura nei mesi passati.
Non è solo una questione di numeri, dice Coldiretti, ma anche di professionalità ed eseperienza, in quanto spesso sono gli stessi stagionali che da anni attraversano il confine per effettuare la vendemmia in Italia, per poi ritornarsene nel loro Paese e ritornare l’anno successivo.
Visto l’avvicinarsi della vendemmia in molte zone d’Italia, dunque, secondo Coldiretti “sarebbe importante un intervento urgente con una radicale semplificazione del voucher ‘agricolo’ che possa ridurre la burocrazia e consentire anche a percettori di ammortizzatori sociali, studenti e pensionati italiani lo svolgimento dei lavori nelle campagne in un momento in cui tanti lavoratori sono in cassa integrazione e le fasce più deboli della popolazione sono in difficoltà”.
[Fonte: La Stampa]