Agricoltura biologica obbligatoria da tre a cinque anni, in modo che l’intera totalità dei prodotti italiani sia, per l’appunto, bio: questo il carattere dell’intervento di Oscar Farinetti, presidente di Eataly, all’Innovation Talk “The future of the Italian food system between innovation, safety and sustainability”, organizzato dall’agenzia Ice al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai.
Piano, già vi vediamo a scatenarvi su Facebook al grido di “dittatura alimentare” o roba simile. Tranquilli, la proposta in questione è tutta coniugata al condizionale, ma viene presentata con prospettive decisamente allettanti: “Raddoppieremmo le esportazioni e il turismo” spiega ancora Farinetti, che si immagina di una conferenza dove Draghi annuncia che tutta l’Italia è biologica. “Sarebbe marketing”, dice lui. “Dobbiamo essere forti su questo concetto. Io propongo che tutta l’Italia diventi biologica. Credo che sia il nostro futuro: biologico e sostenibilità”. E almeno su quest’ultima, a dare un’occhiata al Piano strategico della a Politica Agricola Comune, non sembrano davvero esserci dubbi.