L’agricoltura della Puglia è messa a dura prova a causa dell’emergenza Coronavirus. Crollano le vendite di pesce, funghi e latte e si cerca di correre ai ripari in difesa del Made in Italy. A tal proposito arriva l’appello di Coldiretti Puglia a supermercati, ipermercati e discount. L’invito è quello di di garantire sugli scaffali, ad esempio, le mozzarelle con il latte pugliese al posto di quelle ottenute da cagliate straniere, salumi ottenuti con la carne dei nostri allevamenti, frutta e verdura delle campagne pugliesi, fiori e funghi a Km e pesce a miglio 0.
“Facciamo un appello alle catene della GDO perché tutta la filiera alimentare deve essere compatta e solidale in questo difficile momento di emergenza, acquistando prodotti agroalimentari made in Italy che mai come ora sono ricercati dai consumatori”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
“L’approvvigionamento alimentare – sottolinea la Coldiretti – è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all’operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera ai blocchi alle frontiere per i trasporti con l’88% delle merci che in Italia viaggia su gomma”.