Nel corso delle ultime settimane i Carabinieri di Campobasso sono stati impegnati in una serie di controlli nelle aziende agricole del Basso Molise: l’obiettivo delle operazioni, secondo quanto lasciato trapelare dai rapporti degli stessi militari, sarebbe stato la lotta al caporalato in agricoltura. In questo particolare periodo dell’anno, infatti, con diverse colture belle mature e pronte a essere colte, il fenomeno assume dimensioni più che mai notevoli: nello specifico, le ispezioni degli agenti delle forze dell’ordine si sono concentrate presso le numerose coltivazioni di pomodori che punteggiano il comune di Larino, un piccolo centro abitato situato nel territorio provinciale del capoluogo regionale.
Qui, i Carabinieri dell’Arma hanno controllato decine di lavoratori, verificando che le attuali norme di sicurezza sul lavoro fossero effettivamente rispettate: la task force inviata sul posto, tuttavia, ha potuto riscontrare una discreta lista di negligenze che hanno portato all’elevazione di sanzioni pecuniarie per più di diecimila euro; mentre una persona in particolare – il cui nome non è trapelato dai rapporti diffusi ai media – è stata deferita all’Autorità Giudiziaria locale.
“I luoghi di lavoro devono essere sicuri” ha commentato a tal proposito il comandante provinciale dei Carabinieri Luigi Dellegrazie. “I nostri controlli continueranno senza sosta, perché la vita è il bene più prezioso che abbiamo”.