Se non avete vissuto sotto una roccia sicuramente avrete sentito parlare della sempre crescente popolarità del metodo biologico in agricoltura: basti pensare al fatto che a superficie riservata alle colture bio sul territorio del Vecchio Continente è cresciuta del 56% negli ultimi otto anni (con l’Italia che vanta il quarto posto complessivo), o che il mercato europeo ha recentemente raggiunto il valore record di 52 miliardi. Insomma, con promesse del genere non dovrebbe sorprendere che nella giornata di oggi 2 marzo 2022 l’Aula del Senato abbia approvato in via definitiva il Ddl Agricoltura per la tutela, lo sviluppo e la competitività di questo metodo.
Il disegno di legge in questione provvede infatti a stabilire le disposizioni per poter supportare ed espandere la produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura applicando i principi del metodo biologico. La sua approvazione è stata pressoché unanime: si contano, complessivamente, 195 voti favorevoli, solamente 4 astenuti e nessun contrario. Da qualche parte, Oscar Farinetti starà sicuramente sorridendo.