Adriano Panzironi di Dieta Life 120 ha partecipato ieri al programma televisivo Live – Non è la D’Urso. Inutile dirvi che le polemiche si sono scatenate, soprattutto da parte di medici e di Alessandro Cecchi Paone, che non le ha certo mandate a dire. E sulla questione, tramite un tweet, è intervenuto anche Roberto Burioni. Ma andiamo con ordine.
Adriano Panzironi entra in studio con il suo libro bene in vista e Barbara D’Urso lo sgrida subito: facciamo subito pubblicità? La conduttrice ha poi spiegato che Panzironi non è né un dottore, né un nutrizionista. Anzi, è un giornalista pubblicista che è stato sospeso dall’Ordine dei Giornalisti e che è anche finito nel mirino dell’Ordine dei Medici. Ma Panzironi sostiene di aver fatto ricorso all’Ordine per evitare la sospensione. Inoltre, essendo stato diffamato da più di 5.000 persone, ha già denunciato 100 testate giornalistiche.
Interviene così Ciacci, il quale chiede quali siano le prove scientifiche alla base delle sue teorie. Ovviamente Panzironi spiega che si trova tutto nel suo libro, che lui è un giornalista, che non ha adepti e che il suo popolo si chiama Life 120. Al che la D’Urso coglie l’imbeccata per mandare in onda un servizio che spiega brevemente in che cosa consista la Dieta Life 120, ma Panzironi non ci sta: il servizio, secondo lui, è pieno zeppo di errori.
Come di consueto, a questo punto vengono proposte testimonianze di persone “guarite” dal metodo di Panzironi: c’è chi sostiene di essere dimagrito e di aver risolto il problema del mal di testa, fino ad arrivare a una ragazza che sostiene di essere guarita dalle conseguenze della chemioterapia.
A questo punto Alessandro Cecchi Paone non ci sta. Già prima aveva sbottato sostenendo che quella di Panzironi era semplicemente una dieta chetonica (prontamente corretto da Panzironi che lo rimbecca sul fatto che si dica chetogenica). Ma quando interviene la ragazza della chemioterapia, ecco che Cecchi Paone esplode e sostiene veementemente che la medicina è una cosa seria e che non esiste nessun integratore per i tumori. Al che Panzironi sostiene che nessuno si sia mai lamentato. Inoltre ha anche affermato di non aver mai promesso di curare tutte le malattie perché lui parla di integrazione consapevole. L’alimentazione da lui consigliata è a base di frutta, salumi, uova, pesce e verdure. Vietati, invece, pane, pasta, riso, pizza, patate e mais.
Anche un medico presente in studio ha voluto dire la sua durante un’intervista: secondo il medico, quello di Panzironi è solo marketing volto a vendere i suoi integratori, non ha nulla a che fare con la medicina. Ma i pazienti non sono merce e gli Ordini si stanno muovendo di conseguenza. Lui vende prodotti senza vedere la persona nel suo insieme. E fa un esempio: se la diagnosi è di diabete, dal diabete non si guarisce, ma lo si tiene sotto controllo. Non basta una bustina per risolvere i problemi.
Sulla questione è poi intervenuto anche Roberto Burioni tramite un tweet. Parla di supplizio di Sisifo, una situazione intollerabile: Burioni e tanti altri come lui si impegnano usando il loro tempo per informare correttamente le persone su tematiche mediche, faticano per combattere le bugie mortali e poi un canale nazionale come Canale 5 concede spazio a Panzironi. Ecco il tweet integrale:
Noi ci impegniamo usando il nostro tempo per infornare correttamente le persone su temi medici, fatichiamo per combattere le bugie mortali e poi un canale nazionale come canale 5 dà spazio a Panzironi. Non è tollerabile, è il supplizio di Sisifo. Dobbiamo protestare.
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) September 22, 2019