La partecipazione a MasterChef Celebrity UK della drag queen Cheryl Hole ha letteralmente scatenato il web. Per tacere, poi, di una fetta di popolazione britannica alquanto “bigotta”, definiamola così. E pensare che non è neanche la prima volta che una drag queen famosa partecipa al noto programma culinario. Era già successo nel 2020 con Baga Chipz e poi di nuovo nel 2021 con Kitty Scott-Claus.
Eppure all’epoca non era successo un flame del genere (forse gli indignatori seriali si erano distratti un attimo). Soprattutto su Twitter, pardon, su X, ecco che i commenti si sono sprecati.
MasterChef Celebrity UK e la storia della drag queen Cheryl Hole
Cheryl Hole è una delle drag queen più note della Gran Bretagna. Qualche puntata fa è entrata in cucina per affrontare i giudici Gregg Wallace e John Torode. Solo che sui social, ancora prima che accendesse un fornello o prendesse in mano una posata, ecco che sono comparsi migliaia di commenti bigotti e indignati. Ma come: una drag queen che cucina in televisione? Ovviamente tali commenti non avevano nulla a che fare con il suo modo di cucinare.
Perché secondo questi utenti una drag queen non dovrebbe cucinare, non è dato sapere. Accuse e insulti di ogni tipo sono piovuti su Luke Underwood, questo il nome all’anagrafe di Chgeryl Hole. E le critiche non hanno risparmiato neanche la BBC, accusati da alcuni spettatori di essersi “politicizzata” per aver inserto fra i concorrenti una drag queen.
Ad essere onesta non so se è peggio l’uso continuo (e sbagliato) della parola “boomer” o l’uso continuo (e sbagliato) della parola “politicizzato/a”.
Qualcuno, a corto di argomenti, ha anche manifestato indignazione per il nome d’arte della drag queen. Il nome, infatti, è un gioco di parole riferito a uno degli idoli di Cheryl, Cheryl Cole per l’appunto. E quella parola Hole non significa quello che i malpensanti stanno pensando, ma si riferisce all’elemento passivo in una relazione omosessuale.
Comunque questi malpensanti si sono indignati e si sono chiesti cosa ne penserebbe la vera Cheryl Cole se fosse venuta a sapere del nome della drag queen. Peccato che bastasse fare una piccola ricerca online per scoprire che Cheryl Hole e Cheril Cole si sono già incontrate in passato, a Drag Race UK. Anzi: Cole aveva detto che adorava il nome di Hole, ringraziandola per quel gioco di parole.
Comunque sia, non è certo una forma di indignazione nuova. Proprio a inizio agosto la Kellogg’s era stata attaccata per la campagna di marketing fatta in collaborazione con una drag queen (e anche qui la parola “politicizzata” era saltata fuori a sproposito come sempre). L’anno scorso, invece, era toccato a Pizza Hut essere criticato per aver suggerito un libro sulle drag queen ai bambini dell’asilo.