Da giovedì 20 a domenica 23 febbraio, Genova diventerà il centro della birra artigianale italiana: l’occasione è la terza edizione del MHOPS, festival che riunirà alcuni dei migliori birrifici artigianali italiani, supportati dalle cucine del Mercato Orientale Genova, storica sede dell’evento, organizzato insieme a Scurreria Beer and Bagel.
Bere e mangiare
Sono proprio i ragazzi del premiato pub di via di Scurreria a offrire una selezione di birrifici di tutto rispetto, ben rappresentativa del meglio che la scena birraria italiana ha da offrire, con 80 birre proposte a rotazione su 48 spine.
Quest’anno saranno presenti Alder, da Seregno (MB), con Marco Valeriani, secondo classificato nelle ultime due edizioni di Birraio dell’Anno; Altavia da Quiliano (SV), punto di riferimento nel panorama brassicolo ligure, sancito anche dal premio Birraio dell’Anno 2024 che ha visto salire sul terzo gradino del podio Giorgio Masio; Brewfist da Codogno (LO) che con 40 referenze in catalogo è considerato tra i migliori in Italia.
Ca’ del Brado, da Bologna, specializzato in “birre selvagge e non convenzionali”; Eastside, da Latina, birrificio rinomato – tra le altre – anche per le sue scure ad alta gradazione; Elvo, da Biella, maestri della bassa fermentazione; Hopskin, da Curno (BG), birrificio italiano col cuore a stelle e strisce; Lariano, da Sirone (LC), guidato da Emanuele Longo eletto Birraio dell’Anno 2024; Mastino, da Bussolengo (VR), un birrificio che spicca per costanza, pulizia ed eleganza; Mukkeller, da Porto Sant’Elpidio (FM), il birrificio dei famigerati “fratelli Mukka”; Ritual Lab, da Formello (Roma), Birraio dell’Anno 2020; WAR, da Cassina de Pecchi (MI), giovane ed esplosivo birrificio agricolo.
Il MHOPS è ormai sinonimo di ampia scelta gastronomica associata alla proposta birraria, con le cucine della corte del MOG a pieno regime. Si potrà scegliere tra Bear & Grill, per hamburger d’autore; Chakula Chema, dove assaggiare i piatti tradizionali della cucina del Kenya; Glam Fish, per sushi, ramen, ravioli e poke; Il Laboratorio Gastronomico, che gioca “in casa” con l’abc della cucina genovese; La Carne dal 1946: dove la carne di Scottona piemontese incontra le eccellenze del territorio ligure; Landi Pizza & Crunch, con i suoi impasti dalle lunghissime lievitazioni e ad alta idratazione; Lo Scolapasta, con grandi classici di pasta fresca e altri primi secondo stagionalità; Lo Spilucco, con le insalate, i panini e le bruschette (anche gluten free); Mi Rico Perù, l’anima latina del MOG, con piatti come l’immancabile ceviche e Ops… Coffee by mistakes, per specialty coffee e dolci.
Non mancherà un programma di laboratori, sia di approfondimento birrario con esperti del settore che per tutta la famiglia.
Come funziona
L’evento è a ingresso libero, e per le consumazioni dovrete munirvi degli appositi gettoni che potrete acquistare direttamente al festival o procurarvi preventivamente online, con la possibilità di avere sconti dedicati, oltre che a evitare code ed assicurarvi l’ingresso in caso di grande affluenza. La tasca e il bicchiere per gli assaggi costano 2 euro, ma se li avete potrete utilizzare quelli delle edizioni precedenti. Il festival apre giovedì dalle 18 alle 23, venerdì e sabato da mezzogiorno all’una di notte e domenica da mezzogiorno alle 23.