Niente da fare: David Chang non riesce proprio ad apprezzare gli hamburger alla griglia. E pensare che, con l’arrivo dell’estate, le grigliate la fanno da padrone. Ma per lo chef gli hamburger alla griglia sono un qualcosa da non cucinare assolutamente. Anzi: è stato così categorico e lapidario da definirli “una schifezza carbonizzata”.
La crociata estiva di David Chang contro gli hamburger alla griglia
Diciamo che, come crociata, è destinata ad essere fallimentare. Tuttavia nel suo podcast The David Chang Show, lo chef ha provato a sottolineare la fondatezza del suo pensiero sostenendo che le grigliate “fanno schifo” a causa degli hamburger. Secondo lo chef, ormai a livello culturale è assodato che in estate si debbano mangiare gli hamburger e che questi vadano grigliati. Ma per lui grigliare è una cosa orribile da fare con un hamburger.
Anzi: per lui grigliare gli hamburger è una “bugia di marketing”. Per Chang è impossibile dare sapore a un hamburger tramite la griglia: l’unico sapore che viene conferito alla polpetta di carne è a quello dato dalla parte carbonizzata che c’è sopra.
Dunque gli hamburger ci sono preclusi d’estate? Assolutamente no, David Chang cordialmente fornisce un’alternativa: basta cuocerli su una piastra o in padella. Ok, bene, ma cosa ne pensa lo chef del barbecue? Deve essere pensionato?
No, il barbecue possiamo continuare ad usarlo, solo non con gli hamburger. La griglia, infatti, si sposa bene per cuocere altri tipi di proteine come il pollo, il maiale, l’agnello o i frutti di mare. E va bene anche per il mais, la zuccha e le melanzane.
Ovviamente non tutti sono stati concordi con questo dictat lapidario. C’è anche chi gli ha fatto notare che basta cuocere il giusto gli hamburger per evitare l’effetto carbonizzato. Certo, se poi te li dimentichi sulla griglia e li trasformi in un pezzo di carbone, beh, non è certo colpa della griglia, no?
Inoltre c’è anche chi ha fatto notare che si può tranquillamente carbonizzare gli hamburger anche dimenticandoseli in padella o sulla piastra, non è necessario per forza grigliarli per cuocerli troppo.
Diciamo che David Chang ultimamente ha deciso di lanciarsi in queste affermazioni un po’ assolutiste. Poco tempo fa, infatti, aveva stabilito che il miglior modo per cucinare l’aragosta fosse cuocerla al microonde, generando anche qui non poche perplessità sia da parte di cuochi amatoriali che di ristoratori e altri colleghi chef.