Il Basque Culinary Center e World’s 50 Best Restaurants hanno stilato la lista dei vincitori dei 50 Next Class del 2022, cioè di quelle personalità under 35 che cambieranno la gastronomia nei prossimi anni. E per la sostenibilità nella lista c’è anche un italiano, Corrado Paternò Castello.
La lista dei 50 Next vuole premiare i giovani under 35 che nel futuro prossimo venturo cambieranno il mondo della gastronomia e dell’agroalimentare in generale, considerando diversi settori fra cui la produzione del cibo, la trasformazione, la cucina, l’accoglienza, l’innovazione tecnologica, il sistema educativo, l’imprenditoria sociale e anche la sostenibilità e l’attiviamo.
La lista è stata svelata a Bilbao, nei Paesi Baschi: non si tratta di una classifica, bensì di un elenco per sottolineare che tutta questa generazione è egualmente meritevole, ciascuno nel suo campo di competenza. I premiati arrivano da 30 diversi paesi in 6 continenti. Le categorie di premiazione sono state le seguenti:
- perturbatori tecnologici
- educatori
- creativi imprenditoriali
- innovatori scientifici
- pionieri dell’ospitalità
- attivisti all’avanguardia
Fra i premiati trovano spazio pensatrici come Anusha Murthy e Elizabeth Yorke che hanno organizzato conferenze e newsletter per parlare dei sistemi alimentari in India, la pasticcera ucraina Dinara Kasko che ha dato il via al cambiamento della concezione della pasticceria nel suo paese, Jessica Naomi Fong con la sua agricoltura verticale, lo chef Mmabatho Molefe hc ein Sud Africa sostiene le donne di colore e lotta contro le idee preconcette sulla cucina indigena, il pescatore Lefteris Arapakis che combatte l’inquinamento degli oceani e il giovanissimo Mustapha Duyaol-Haqq, 22 anni, programmatore che sta contribuendo all’innovazione agricola in Ghana.
Ma fra i premiati figura anche un italiano, Corrado Paternò Castello, 30 anni, noto per il suo impegno nel settore della sostenibilità fra i piccoli produttori. Corrado è proprietario della società Bonviri benefit in Sicilia: laureato in giurisprudenza e con master in sostenibilità e innovazione sociale, Corrado spiega che i piccoli produttori locali sostenibili hanno spesso prodotti di altissima qualità che i consumatori vorrebbero comprare. Solo che questi produttori spesso non sanno come commercializzare tali prodotti e non sanno come raggiungere la giusta platea di clienti.
Da qui nasce l’idea alla base della Bonviri. Realizzata insieme ad Alessandra Tranchina e Sergio Sallicano, l’azienda aiuta gli agricoltori a migliorarsi, riducendo le emissioni di gas e la produzione di rifiuti, fornendo loro anche maggior visibilità e la possibilità di vendere i loro prodotti sul sito web dell’azienda a prezzi giusti.
Al momento la Bonviri lavora con dieci produttori: si va dal tè alle spezie, passando per il miele e i capperi, arrivando anche all’olio d’oliva italiano a emissioni zero.
Se siete interessati, questa è la lista completa di tutti i premiati, categoria per categoria:
Empowering Educators
- Arielle Johnson, 35 anni – New York, USA
- Charles Michel, 36 anni – Bogotá, Colombia
- Chloé Charles, 35 anni – Parigi, Francia
- Anusha Murthy, 30 anni e Elizabeth Yorke, 29 anni Bangalore, India
- Yi Jun Loh, 29 anni – Kuala Lumpur, Malaysia
- Vinesh Johny, 33 anni – Bangalore, India
Entrepreneurial Creatives
- Camila Fiol Stephens, 34 anni – Santiago, Cile
- Caroline Cotto, 29 anni – Oakland, USA
- Dinara Kasko, 33 anni – Kharkov City, Ucraina
- Juan Pablo Medina, 29 anni – Copenhagen, Danimarca
- Mariana da Silva Vasconcelos, 30–Campinas, Brazil
- Oscar Ekponimo, 36 anni –Abuja, Nigeria
- Travinder Singh, 31 anni –Singapore
Gamechanging Producers
- Corrado Paternò Castello, 30 anni –Catania, Italia
- Dharath Hoonchamlong, 29 anni – Bangkok, Thailandia
- Jessica Naomi Fong, 31 anni – Hong Kong
- Martin Texier, 32 anni – Saint-Julien-en-Saint-Alban, Francia
- Pol Contreras Vilapriñó, 36 – Ezcaray, Spagna
- Rosanna Gahler, 25 anni – Alt Madlitz, Germania
- Yu Hsuan Cheng, 34 anni – Taipei
- Rahaf Allymoni, 29 anni – Amsterdam, Paesi Bassi (dalla Siria)
Hospitality Pioneers
- Debora Fadul, 36 anni – Guatemala City, Guatemala
- Jackwing Yao, 31 anni, Lola Liu, 30 anni w Tiger Liang, 27 anni – Guangzhouand Shenzhen, Cina
- Javier Rivero Yarza, 31 anni – Tolosa, Basque Country
- Michael Adé Elégbèdé, 32 anni – Lagos, Nigeria
- Mmabatho Molefe, 27 anni – CapeTown, Sud Africa
- Santiago Lastra, 32 anni – Londra, UK (dal Messico)
- Mette Brink Søberg, 32 anni – Copenhagen, Danimarc
- Zineb Hattab, 32 anni –Zurigo, Svizzera (dalla Spagna e Marocco)
Science Innovators
- Asrar Damdam, 29 anni – Jeddah, Arabia Saudita
- Eneko Axpe, 35 anni – San Francisco, USA (dalla Spagna)
- Gregory Constantine, 33 anni – New York, USA (dall’Australia) e Stafford Sheehan, 33 anni – New York, USA
- Jessica Bogard, 34 anni – Brisbane, Australia
- Nidiya Kusmaya, 30 anni – Sukabumi, Indonesia
- Risha Jasmine Nathan, 34 anni – New Delhi, India
- Verleen Goh, 35 anni – Singapore
- Sara Marquart, 33 anni – Zurigo, Svizzera (dalla Germania) e Maximilian Marquart, 36 anni – Monaco, Germania
Tech Disruptors
- Daniella Kwayu, 31 anni – Dar es Salaam, Tanzania
- Fengru Lin, 34 anni – Singapore
- Magdalena Jüngst, 29 anni e Tim Jäger, 30 – Monaco, Germania
- Mustapha Diyaol-Haqq, 22 anni – Accra, Ghana
- Nick Berry, 34 anni – Kingscote, Australia
- Scott-William Braley, 34 anni – Le Havre, Francia
- Farah Emara, 31 anni – Giza, Egitto
Trailblazing Activists
- Alpha Sennon, 35 anni – Siparia, Trinidad e Tobago
- Nicola Kagoro, 33 anni – Harare, Zimbabwe (dagli USA)
- Nidhi Pant, 29 anni – Mumbai, India
- Zacarias González, 37 anni – New York, USA
- Jenny Dorsey, 31 anni – Los Angeles, USA (dalla China)
- Lefteris Arapakis, 28 anni – Piraeus, Grecia