Ieri avete scoperto le posizioni dal numero 50 al 31.
Era solo l’antipasto del piatto principale che la classifica delle migliori 50 granite siciliane del 2017 vi riserva oggi, con le posizioni dal numero 30 all’11, e soprattutto domani quando sveleremo le migliori 10 granite dell’anno<. Consumati dall’attesa di scoprire la migliore granita siciliana? Avete degli antidoti: scorrete le 10 migliori granite siciliane di Catania, Messina e del Resto dell’Isola, classifiche assemblate nel 2016.
Noi, intanto, proseguiamo.
#30 BAR PRINCIOTTA – BRUCOLI (SR)
Tipico baretto datato e improbabile in cui entrando rischi di trovare la granita al limone della vita. Con i frutti al giusto punto di maturazione e una lunga storia alle spalle.
Tutt’intorno accese sfide a carte e qualche bicchiere di granita sui tavoli per combattere afa e canicola.
La burbera signora Princiotta concede rare parole, anche il marito è taciturno, ma solo perché concentrato su un unico obiettivo: preparare le granite nella solitudine del suo laboratorio, senza distrazioni.
Le briosce non hanno per niente un bell’aspetto, eppure il sapore sorprende, simile a un buon panino al latte.
GUSTO CONSIGLIATO: limone
Bar Princiotta – Via Libertà n.127, Brucoli (SR)
#29 U TEDESCO – MESSINA
Alcuni, sbagliando, potrebbero ritenere U Tedesco un venditore ambulante di granite. Ma il suo camioncino è fisso lì, con i tavoli che dal marciapiede sconfinano nella villetta vicina.
Lui, incarnato chiaro e i famosi occhi azzurri che gli sono valsi il soprannome, tiene banco contraccambiando con spirito battute scherzose e sfottò. I tanti habitué neanche sotto tortura negherebbero che la sua granita è l’autentica messinese.
C’è da dire che rispetto al passato la granita del Tedesco ha ritrovato la consistenza originale e autentica, meno cremosa, senza perdere un’oncia della sua prelibatezza. Prezzo al solito imbattibile: granita con panna e brioscia 1,50 euro.
GUSTI CONSIGLIATI: Caffè con panna, Cioccolato
U Tedesco – Viale Europa, Messina
#28 CONDORELLI – ACIREALE (CT)
La migliore granita di Catania? Ad Acireale, risponderebbero gli acesi, che verso il vicino capoluogo hanno sempre mostrato un senso di orgogliosa inferiorità, su tutto ma non sulla granita. In un paio di posti in particolare, da Cipriani o al bar Condorelli, che si contendono il primato della granita migliore di Acireale.
Condorelli, sempre affollato, perde qualche posizione per una proposta esagerata. Quei gusti sono troppi!
Al netto di questo peccato veniale, il bar che si è inventato la granita tutto l’anno (prima si faceva solo in estate), dimostra di conoscere ancora le tecniche per produrre una vera delizia.
GUSTI CONSIGLIATI: mandorla e cannella
Bar Condorelli – Via Oreste Scionti n.26/28, Acireale (CT)
#27 EDEN BAR – ACITREZZA (CT)
Acitrezza: ideale campo neutro per giocare il derby tra Catania e Acireale, in palio l’attribuzione della migliore granita siciliana. Sì, ma dove?
L’Eden Bar è un buon compromesso, vista l’attitudine dei catanesi, inforcate le loro decappottabili, di sfilare verso il locale già a marzo, nei primi giorni di caldo estivo,
La granita è meno morbida rispetto a quella di Acireale ma dal sapore altrettanto intenso.
E finalmente riusciamo a trovare una panna montata vellutata anche in provincia di Catania.
Passando di notte dal paese sentirete il profumo delle bellissime briosce, che l’Eden Bar serve sempre calde, avvolgere le strade.
GUSTI CONSIGLIATI: gelsi con panna
Eden Bar – Via Provinciale n.89, Acitrezza (CT)
#26 LITTLE ROBERT – GIARRE (CT)
A Giarre, nel quartiere “Funnacu Baruni” –il fondo (agricolo) del barone– al termine dlla via principale, c’è un chiosco in legno noto per una formidabile granita al limone verdello.
Vito è il titolare, orecchino a croce in bella mostra, classico sguardo di chi la sa lunga.
Alle pareti, un accostamento audace mette insieme immagini di Totò, Massimo Troisi e Bruce Lee. Coesistono non tanto per un vezzo artistico del proprietario, ma perché un ambulante li ha venduti in blocco, al buio, a cinquemila lire.
Se gli altri gusti non sono proprio indimenticabili, la granita al limone è perfetta nella sua totale e creativa imperfezione, arricchita dalle bucce del verdello che si raccoglie in zona da maggio a settembre.
Per accompagnarla è preferibile il panino alla brioscia.
GUSTI CONSIGLIATI: limone
Chiosco Little Robert – Via Gallipoli n.2, Giarre (CT)
#25 SUD CAFE – BRUCOLI (SR)
Percorrendo la tranquilla strada principale di Brucoli, fin troppo ravvivata di sera dalla movida estiva, si arriva all’incantevole quadretto del Sud Cafè, sul mare, con tavoli e panche basse che quasi carezzano gli scogli.
Tutta una serie di ragazze, intente a misurare la loro bellezza, servono distratte ai tavoli.
La granita viene prodotta altrove, un’eccezione per la classifica di Dissapore, ma il livello è alto e certo non si può dire che il posto non sia affascinante.
Guardando avanti, senza volgere le spalle al mare, perdonerete anche la granita alcolica o la presentazione modaiola nei barattoli di vetro
GUSTI CONSIGLIATI: gelsi, granita alcolica.
SUD Cafe – Via Libertà n.4, Brucoli (SR)
#24 PLAZA DEL SOL – PORTOPALO (SR)
Immagini bellissime, colori struggenti, ma prima di arrivare l’isola di Capo Passero ti presenta il conto.
A poche centinaia di metri dalla meta la strada è interrotta per il crollo di un ponte, si deve tornare indietro di parecchi chilometri e poi arrivarci affrontando un percorso più lungo.
A questo punto, capirete come la granita risulti ancora più piacevole. Nonostante l’insolita esposizione in vasca e non nei tradizionali pozzetti, la consistenza è perfetta.
Interessante la versione ai fichi, prodotta con i frutti dalla buccia nera, ben riconoscibili nel gusto e nel colore della polpa.
GUSTI CONSIGLIATI: fichi, pesca
Plaza del Sol – Via Scalo Mandria, Portogallo di Capopassero (SR)
#23 CAFFE EUROPA – CATANIA
Caffe Europa e Caffè Epoca si sono contesi a lungo il ruolo di salotto buono del capoluogo etneo.
Tra i due, il Caffè Europa continua ad attirare la meglio società catanese anche in virtù di una granita migliore.
All’interno, sono diverse le specialità esposte nel lungo bancone in noce che catturano lo sguardo: le torte decorate dalle fragoline di bosco, i pasticcini, ovviamente le granite con panna.
Morbida, soprattutto quella al pistacchio, la granita resta entro limiti accettabili di cremosità.
Nonostante il colore tenue è fresca e squisita la granita alla fragola, arricchita da una panna montata superiore agli standard catanesi.
GUSTI CONSIGLIATI: fragola con panna
Caffe Europa Corso Italia 302 – Catania
22 GRAN CAFE SOLAIRE – ACITREZZA (CT)
Venticinque passi contati. Tanto distano l’Eden Bar e il Gran Caffè Solaire, i due bar che si contendono la preferenza degli abitanti di Acitrezza. Eppure le granite sono molto simili.
Il Caffè Solaire, piccolo locale che consente di rimirare l’isola Lachea, presenta la granita nei bicchieri bassi e rotondi.
E’ fresca, digeribile, leggera e colorata. I gusti alla frutta prevalgono, specie i fichi (ma solo ad agosto, nel periodo della raccolta), e il melone cantalupo.
GUSTI CONSIGLIATI: melone
Gran Cafe Solaire – Via Provinciale n.81, Acitrezza (CT)
#21 IRRERA – MESSINA (CT)
Essere una delle più note pasticcerie siciliane è una bella responsabilità. I giudizi, spesso ingiustamente critici, sono all’ordine del giorno.
Un destino che accomuna Savia a Catania e Irrera a Messina. Questa, in particolare, nella centralissima piazza Cairoli, ha il merito di allietare le estati dei residenti dal 1910 con una serie di dolci spettacolari, e di rinfrescarle con le granite.
Soddisfazione garantita anche per la brioscia, soffice, dal sapore delicato, integrazione ideale della “mezza con panna”.
Invece la granita ai gelsi è troppo aspra, a conferma della superiorità dei bar catanesi nell’impiego del frutto che dev’essere né troppo né poco maturo per rendere al massimo. Se è molto maturo porta con sé il sentore del mosto in fermento, altrimenti è molto aspro, praticamente immangiabile.
GUSTI CONSIGLIATI: fragola con panna
Irrera – Piazza Cairoti n.12, Messina
#20 BAR BIVY – CATANIA
Via Caronda 365. Ci troviamo nel posto più catanese di questa tosta classifica.
Il proprietario è Vittorio Sant’Angelo, detto Bivy per una vaga quanto improbabile somiglianza nel modo di giocare a pallone con Edy Bivi, ex bomber del Catanzaro (?!).
Il locale è sempre quello che il signor Ranno, nome comune a molti pasticcieri catanesi, lasciò a Bivy affinché continuasse a produrre granite nel modo che sapeva. Del resto Sant’Angelo ci lavorava dall’età di 11 anni.
I suoi clienti possiamo definirli influencer del quartiere, catanesi veraci dalla battuta pronta che quando proviamo a fotografare dicono che no, non è il caso di finire sul giornale per la seconda volta.
Le granite imperdibili sono quelle alla frutta, specie pesca e cantalupo, il migliore provato finora.
GUSTI CONSIGLIATI: cantalupo, pesca
Bar Bivy – Via Caronda 365, Catania
#19 BAR F.LLI AVERNA – RIPOSTO (CT)
A Riposto, trovate la grande pasticceria gelateria dei fratelli Averna in Corso Italia. La recente ristrutturazione ha aiutato a mantenere viva l’attenzione dei residenti.
La granita è catanese in tutti i sensi, con la mandorla pastosa e intensa e il cioccolato rinfrescante.
Si consuma con impeccabili briosce calde o con i fragranti gemellini con la ciciulena.
GUSTI CONSIGLIATI: mandorla, cioccolato
Bar F.lli Averna – Corso Italia n.41 , Riposto (CT)
#18 BAR AL PLATANO – MESSINA
Ortaggi, fiori, frutti come cetriolo, gelsomino e mandarino: la granita del bar Al Platano si distingue per i gusti atipici e sfiziosi, sorprendendo i messinesi abituati alla classica “mezza con panna”.
Una consistenza maggiore avrebbe portato il piccolo bar messinese ancora più in alto nella classifica di Dissapore
GUSTI CONSIGLIATI: zenzero, gelsomino
Bar Al Platano – Via Consolare Pompea n.79, (CT)
#17 ZZU ORAZIO – ACITREZZA (CT)
Acitrezza. Tre di notte. La movida notturna si confonde con i pescatori locali che caricano e scaricano il pesce, mentre l’aroma delle briosce profuma le vie del paese.
Lui, lo Zzu Orazio, con la sua sicilianissima “lapa” (Ape) è sempre lì, ogni santissima notte, una garanzia per chiunque lo conosca. Di poche parole, si limita a qualche raro gesto del capo per dire ‘si’ oppure ‘no’.
Tratta tutti con la stessa brusca cortesia, i ragazzi usciti dalla discoteca per consumare il rito della granita, come i pescatori ancora sporchi di sangue del pesce che hanno spezzettato in tranci.
La granita ha il sapore di quella che i siciliani adulti mangiavano da bambini. La granita delle “lape”, che giravano e girano ancora suonando il fischietto per annunciarsi, e riponendo le granite nei “panari” calati dai balconi.
I gusti migliori sono gelsi e limone, l’orario preferibile le 3:00 del mattino, quando al mercato arriva il pesce migliore e le briosce servite dallo Zu Orazio sono ancora calde.
GUSTI CONSIGLIATI: limone, gelsi
Zzu Orazio – la notte al mercato ittico di Acitrezza (CT), di giorno in via Livorno all’altezza del civico 43, Acutezza (CT)
#16 DODDIS – MESSINA ()
Da Doddis i messinesi consumano la granita come momento di pausa conviviale. L’odore penetrante dei mobili in noce porta indietro nel tempo, complice l’atmosfera della sala interna che ricorda le pasticcerie francesi.
La granita è preparata e servita con attenzione certosina. Quella al caffè, sulla cui panna vengono adagiati uno per uno i chicchi di caffè, colpisce per le sfumature del colore.
Un aspetto impeccabile che vale a questa granita il titolo di “mezza con panna” migliore di Messina.
GUSTI CONSIGLIATI: fragola con panna, caffe con panna
Doddis – Via Giuseppe Garibaldi n.414, Messina
#15 IL TUO GELATO 2 – MARZAMEMI (SR)
Due fratelli appassionati di gelato e granite. Una gelateria più micro che mini, ben inserita nel paesaggio della piazza di Marzamemi, luogo dalla bellezza struggente non ancora sopraffatto dai turisti.
La granita non è di quelle istintive, anzi, i due fratelli studiano in continuazione il modo di renderla migliore.
Strappiamo la promessa di un impegno maggiore anche per la brioscia, rotonda, senza tuppo, ma meno morbida di quanto ci si aspetta guardandola.
GUSTI CONSIGLIATI: fragola e limone
Il tuo gelato 2 – Via Letizia n.7, Marzamemi (SR)
#14 BAMBAR – TAORMINA
Rosario Bambara, in arte Saretto, non passa inosservato. Né il locale, né lui, né tantomeno le sue granite.
La rappresentazione della Sicilia inscenata dal Bam Bar di Taormina, dove tutto è carico come in un grande e variopinto carretto siciliano, è ormai nota.
Sullo sfondo delle maioliche colorate, idolo dei turisti che lo amano smodatamente, “Saretto” sembra il monopolista delle granite.
Una molla più che un uomo: serve ai tavoli mentre rimprovera teatralmente un dipendente che non tiene il passo, poi snocciola le 24 diverse granite passando dall’idioma cinese, a quello turco o al giapponese.
Intanto nel micro laboratorio si preparano granite in continuazione, di tutti i gusti, che nonostante ricordino dei buoni frullati, sanno accontentare non solo i turisti, ma anche i siciliani.
GUSTI CONSIGLIATI: kiwi
BAMBAR – Via Giovanni di Giovanni n.45, Taormina (ME)
#13 CAFFE SICILIA – NOTO (SR)
Il caffè nella strada principale della città, protetta dall’Unesco, a pochi passi dal Duomo dorato, è proprietà di Corrado Assenza, mostro sacro della pasticceria siciliana, e della sua famiglia.
Eppure il Caffe Sicilia, a Noto, resta una pasticceria di nicchia, come di nicchia è la sua granita.
E’ un fatto a sé, con regole proprie, servita in piccole ciotole di porcellana bianca, rigorosamente monogusto.
Corrado Assenza sottrae il ridondante della pasticceria isolana lasciando spazio al gusto naturale, al sapore di ciò che è: mandorla di Noto, arancia rossa di Sicilia, caffè espresso.
Se il miracolo della granita siciliana è di rinfrescare e allo stesso tempo arricriàre (ricreare, rigenerare) questa rinfresca soltanto, finisce per somigliare al sorbetto.
La panna, molto buona, viene preparata con latte di pecora, mentre la brioscia dalle forme imperfette, di grande sostanza, è il completamento ideale per questa granita.
GUSTI CONSIGLIATI: fragola e pomodoro
Caffe Sicilia – Corso Vittorio Emanuele n.125, Noto (SR)
#12 BAR TORINO – MESSINA
A Messina, il rito della granita prevede anche il consumo in piedi, magari davanti al bancone. In particolare quando le granite sono leggere e finiscono presto come al bar Torino.
Aiuta molto la panna, eterea e francamente irresistibile.
Il rito si consuma nel bar di corso Cavour, che quest’anno festeggia i 50 anni di attività, dove la signora Marzullo, moglie del titolare, s’impegna senza sosta con la fierezza e l’orgoglio tipici dei messinesi.
Il locale di dimensioni contenute deve il nome alla passione calcistica del padre del titolare, noto ai più come signor Torino.
Il bancone del bar alterna le granite al mezzofreddo (caffe) macchiato.
GUSTI CONSIGLIATI: nemmeno a dirlo: caffè con panna
Bar Torino – Corso Cavour n.153 , Messina
#11 BAR DE LUCA – BRIGA MARINA (ME)
A pochi chilometri da Messina, la gelateria colpisce per il grande bancone, capace di secretare i gusti in una serie infinita di pozzetti.
Il bar De Luca, amato da intenditori siciliani e non, occupa con i suoi tavolini una piccola piazza in questi giorni di fine luglio bardata a festa.
La cornice non è certo delle più spettacolari.
Eppure qui vengono da tutte le parti in qualsiasi periodo dell’anno per gustare una granita come si deve: a renderla speciale sono soprattutto gli ingredienti, come dimostrano le fragoline di bosco da accompagnare con la panna.
A parte le regine delle granite, fragola, mandorla e caffè, colpiscono gusti come la banana, ma più per la stranezza che per il sapore.
GUSTI CONSIGLIATI: fragole e fragoline
Bar De Luca – Via Nazionale n.208, Briga Marina, (ME)
[CREDIT – FOTO ALFIO BONINA]