Jessica Préalpato, capo pasticcere di Alain Ducasse au Plaza Athénée di Parigi, è la migliore pastry chef al mondo per la 50 Best Restaurants. La giovane e sorridente pasticcera, nata in una dinastia di pasticceri nel Mont de Marsan nel sud-ovest della Francia, è la prima donna a ricevere questo premio.
Préalpato (che succede a Cédric Grolet, vincitore del premio nel 2018), ha creato uno stile molto personale di pasticceria, immaginato per integrare la “cucina naturale” di Ducasse: il suo scopo è quello di evidenziare i sapori essenziali delle materie prime, riducendo al minimo l’uso di zucchero, in quelli che lei chiama “desseralité”, una combinazione di dessert e naturalité. “Questa parola descrive perfettamente la mia pasticceria”, spiega Préalpato. “I miei dessert nascono da una visuale grezza; sul piatto tutto deve avere un significato”.
Le motivazioni dietro al premio sono esattamente queste: aprendo la strada a uno stile di pasticceria più leggero e più sano, ma non per questo meno buono, Préalpato mette al centro dell’attenzione l’ingrediente. Un processo creativo che tenta di “sublimare” la materia prima, nobilitandola. “Il miglior consiglio che mi è stato dato quando ho bussato alle porte della naturalité è stato il rispetto del prodotto”, afferma Préalpato. “Scegli il prodotto giusto al momento giusto, prenditi il tempo per assaggiarlo e valorizzalo. E resta sempre curioso. ”
Jessica Préalpato si è unita al team di Alain Ducasse nel 2015, mentre prima aveva partecipato all’apertura del ristorante 39 V di Fréderic Vardon a Parigi, e aveva lavorato come chef pâtissière per il Gruppo Corfou, viaggiando in tutta la Francia e nel mondo, sperimentando e ampliando le sue conoscenze.
“Sono estremamente fiera e orgogliosa che la pasticceria della naturalezza sia stata onorata quest’anno. Grazie a The World’s 50 Best! Ringrazio sinceramente Alain Ducasse e il mio chef Romain Meder che mi dà fiducia da 4 anni e che porta il suo tocco in ogni dessert”, ha scritto Jessica Préalpato su Instagram.