Mentre l’Italia metabolizza a fatica le decisioni del Dpcm natalizio, dal Piemonte arrivano buone notizie, direttamente dal palco dell’inaugurazione stampa di Green Pea, il “green retail park” firmato Oscar Farinetti, e si annuncia la previsione di una zona gialla.
Si apre oggi in anteprima infatti il grande spazio (guai a chiamarlo centro commerciale, che fa demodé) dedicato al mondo verde, ecologico e sostenibile: un bel progetto su cui c’è moltissima attesa, complice anche un allungamento dei tempi dovuto alla situazione contingente.
Ma di Green Pea vi parleremo a suo tempo: intanto vi facciamo sapere la notizia che dal palco dell’inaugurazione arriva a beneficio di tutti i Piemontesi.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio infatti si lancia ad assicurare (ha detto proprio così), che con i dati odierni (indice Rt a 0,74) presto l’intera regione diventerà zona gialla.
Anzi, non dice presto, dà anche una data precisa: domenica 13 dicembre. Insomma, dopo essere stato regione rossa fin dall’inizio, finalmente il Piemonte vede la luce in fondo al tunnel, e così i suoi ristoratori, che probabilmente, stando alle parole del presidente Cirio, presto potranno tornare a cucinare e ad accogliere clienti, almeno nella fascia prandiale.
E fu così che, quella che all’inizio sembrava una limitazione atroce (aprire solo a pranzo) oggi invece è vista come uno spiraglio di normalità a cui tendere: scherzi delle prospettive, verrebbe da dire, se sul piatto non ci fosse la peggior crisi economica che la nostra generazione abbia affrontato.
Per rispolverare cosa è permesso (o non è permesso) in zona gialla, i Torinesi possono dare un’occhiata al nostro articolo dedicato all’Italia “a semaforo”.