Tutti pronti per la sesta puntata della nuova edizione di 4 Ristoranti con Alessandro Borghese? Dopo la Lucania, questa volta ci spostiamo tutti a Bari alla ricerca del Miglior ristorante di crudo di mare.
L’appuntamento è, come di consueto, martedì 12 gennaio 2021 alle ore 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su Now TV. Il meccanismo ormai lo conosciamo tutti.
A turno ciascun ristoratore ospiterà i rivali e lo chef Borghese nel proprio ristorante. Mentre i colleghi ristoratori valuteranno la location, Alessandro Borghese si occuperà di ispezionare la cucina per controllare che sia tutto a norma.
A seguire, tutti a tavola. Al termine del pasto, ogni ristoratore e Alessandro Borghese daranno un voto in diverse categorie:
- Location
- Menu
- Servizio
- Conto
- Special
La categoria Special è la novità di quest’anno. Praticamente in ogni puntata i ristoratori si sfideranno su un piatto preciso o su un particolare ingrediente.
Il piatto o l’ingrediente cambieranno di volta in volta. In questo caso specifico, il piatto della categoria Special saranno le tagliatelle di mare.
Alla fine, la somma dei voti decreterà il vincitore, ma attenzione: i voti di Alessandro Borghese potranno confermare o ribaltare il risultato. In palio un premio da 5mila euro da investire nell’attività e l’ambito titolo di Miglior ristorante di crudo di mare di Bari.
Questi sono i 4 ristoranti in gara:
- Tabula Rasa, quartiere Poggiofranco: Mimmo è il titolare. Il crudo da lui viene servito coperto da carta velina, in modo da non contaminare il pesce. La location è grande, ha parecchie sale ed ha un aspetto molto contemporaneo. C’è anche un bancone dove Mimmo espone il pescato del giorno
- Asuddiest, quartiere Japigia: Anna Rita è la chef e titolare del locale. La sua cucina è una rielaborazione dei piatti della tradizione: i frutti di mare e i crostaci sono accompagnati da salsa teriyaki, tacos e guacamole. La location esterna è molto rustica, mentre l’interno è assai curato. Ci sono anche una terrazza e un dehor che affacciano sul mare
- L’Incanto, quartiere Santo Spirito: Tina è la titolare insieme a Emanuele, il marito. Propone un crudo tradizionale, ma servito in modo scenografico. Bandite le salse, al massimo è presente solo il limone. La location ricorda un po’ gli anni Ottanta, è elegante e vanta delle vetrate che guardano sul mare
- Biancofiore, centro: Diego è il titolare. Puntiglioso con i fornitori, il suo crudo viene servito senza salse o limone. Il locale è ben curato, scavato nella pietra e la cucina è a vista