Tutti pronti per la 12esima puntata di 4 Ristoranti con Alessandro Borghese 2023/24? Questa volta il van ci porta tutti a Lucca (le mura del LuccaComics le avevate riconosciute, vero?), alla scoperta della Miglior osteria della città. L’appuntamento è come di consueto per le ore 21.15 su Sky Uno (canale 108 di Sky) e in diretta streaming su Now.
4 Ristoranti con Alessandro Borghese ci porta a Lucca
4 Ristoranti ci porta all’interno delle mura di Lucca, per scoprire quale sia la Miglior osteria cittadina. Sul fronte dello svolgimento della puntata, nulla da segnalare: il format seguirà il copione, come di consueto.
A turno i quattro ristoratori in gara si ospiteranno a pranzo a vicenda nel proprio ristorante. I tre rivali partiranno subito alla pugna commentando e, soprattutto, criticando la location e la mise en place. Nel frattempo il ristoratore accompagnerà Alessandro Borghese in cucina.
Qui lo chef avrà un duplice compito. Il primo è quello di controllare che, macroscopicamente, sia tutto a norma. Quindi niente coltelli in piena vista o appesi alle pareti, cibi correttamente etichettati e separati, cappa pulita, niente polvere negli angolini e via dicendo.
Il secondo, invece, è quello di dare una prima occhiata allo Special. Si tratta dell’ultima categoria inserita, fra l’altro l’ultima novità del programma inserita nel format. In pratica lo Special è un ingredienti, un piatto o anche un metodo di cottura tipico della zona, su cui tutti gli chef sono chiamati a confrontarsi. Per forza di cose, lo Special cambierà di puntata in puntata e sarà anche oggetto di bonus da parte di Borghese.
Nel caso di Lucca, per esempio, lo Special è la frantoiana, una tipica zuppa lucchese della cucina povera.
Alla fine del pranzo i ristoratori dovranno dare un voto da 0 a 10 alle seguenti categorie (in teoria senza fare strategia, in pratica abbassando automaticamente i voti a tutti gli altri. Lanciamo un appello agli autori del programma: rendiamo il tutto un po’ più sensato inserendo un meccanismo per evitare tali strategie? Non se ne può più di sentire ristoratori che dicono candidamente “Sì, il tuo menu mi è piaciuto, dunque ti do 5”. Cosa? Se ti è davvero piaciuto almeno dal 7 in su, suvvia, non siate così evidenti nelle vostre macchinazioni):
- Location
- Menu
- Servizio
- Conto
- Special
Alla fine chi avrà ottenuto più punti sarà nominato Miglior osteria di Lucca? Non proprio, perché mancano ancora i giudizi di Alessandro Borghese che con il suo voto potrà confermare o ribaltare il risultato.
Ma ecco i quattro ristoranti in gara a Lucca:
- Stella Polare di Francesco: il ristorante sorge in una ex caffetteria storica dei primi del Novecento, proprio in centro a Lucca, ma rinnovata con gusto attuale. Francesco è il responsabile della cucina e propone un menu classico e tradizionale, ma realizzato con tecniche di cottura moderne (in pratica un’osteria moderna, ma con costi soft)
- Antica osteria già dal 1650 di Mariantonietta: osteria in stile raffinato nel centro città, presenta un cortile interno elegante attorno al quale si trovano le sale del locale. Inoltre l’osteria è corredata anche di un bar e di una sala con divanetti e camino. Il menu è di tipo tradizionale, ma rivisitato, con focus sull’impiattamento
- Osteria La Dritta di Chiara: si tratta di una piccola osteria aperta da poco, molto informale, in centro. La location è moderna, con pareti in mattoni. Chiara gestisce la cucina proponendo un menu con piatti semplici, ispirati alle antiche ricette semi sconosciute di Lucca
- La Corte dei Limoni di Nicola: questo è un locale rustico, suddiviso su più livelli e con due cortili in cui è possibile mangiare sotto gli alberi di limone. Inoltre l’osteria è annessa a una bottega dove comprare prodotti locali e a una galleria di 25 metri che ospita botti di vino. Il menu è quello tipico della zona, a cui è stata aggiunta la pizza
Ricordiamo che in questa nona stagione Alessandro Borghese è stato a Bassano del Grappa, in Umbria, in Calabria, ad Ascoli Piceno, in Irpinia, in Costa Azzurra, nell’Oltrepò Pavese, a Lisbona, a Ravenna, in Sardegna e a Gorizia.