Per la serie avere chiare le prorità, qui si vuol fare un censimento di esperienze mistiche o giù di lì. Epperò, non vale elencare le solite mangiatoie di lusso, così son buoni tutti. Vietati anche i trombonismi al cubo: pasti di 3 portate assunti come parametri, vino incluso o vino escluso, guide più o meno low-cost. Vogliamo sapere i posti dal rapporto conto-felicità più favorevole della vostra carriera di gastrofanatici. Okay, cominciamo noi.
1 –00100 Pizza, via Giovanni Branca, 88 – Roma. Tel. 06 43419624.
Spin-off di Sforno, pizzeria romana di culto, eccelle nei “trapizzini”, convivenza riuscita tra le parole tramezzini e pizza. Mezzelune di pizza bianca farcite lì per lì. Il nirvana? Trapizzino con la trippa romana, fulmineo appagamento. Conto: trapizzino con una buona birra belga 10-15 euro.
2 – Nudo e Crudo, Porto Banchina Riva Nord Malfizia – San Benedetto del Tronto (AP). Tel. 393 6020140.
Bicocca riadattata a trattoria senza fronzoli sul porto di San Benedetto. Senza fronzoli significa anche senza servizio, si sceglie il pesce, dalle sconvolgenti ostriche al buonissimo fresco locale, e bicchiere di bianco alla mano ci si siede sui carretti dei pescatori accrocchiati fuori. Il conto difficilmente supera i 25 euro.
3 – Il Pergolato dalla Maria, Piazzale cadorna, 5 – Novilara (PU). Tel. 0721 287210.
“Affollato” è un’allegoria. La Maria è un posto da bolgia caciara baraonda ubriachi e bestemmiatori. Ciò non toglie che sforni la piada sfogliata più buona della storia umana e disumana. Non abboffatevi, o almeno provateci, nella loro forza espressiva le tagliatelle coi fagioli sono assimilabili al cubismo spagnolo. Conto finale sui 20 euro.
4 – Rural, Corso verona, 15 – Torino. Tel. 011 2478470.
Apparenza (corda, pietra, mattone e legno) e sostanza (tajarin, batsoà, e un fatale gran bollito misto). Sarà anche l’osteria ”ruràl chic” e altre corbellerie, ma i 25/30 euro lasciate qui sono ben spesi, fidatevi.
s5 -Da Renzina, Piazza Roma 6, – Località Forcatella, Savelletri (Brindisi). Tel. 080 4829075.
Il kit di degustazione di questo posto scompagnato (nel senso che è un caso unico) comprende: caciocavallo + mezza chilata di pagnotta, olive e insalata di polpo. La birra scorre a fiumi ma se portate il vino da casa nessuno fa scenate. I ricci si ordinano a stock di 25 la volta, già belli e aperti. Si paga a riccio (0,50 euro), il caciocavallo è a parte. Sedie di plastica indennizzate da una pregevole vista sul mare (NEL mare). In mano allo chef Moreno Cedroni sarebbe il business del secolo.
[Fonti: Gambero rosso, immagini: Papero Giallo, San Benedetto Oggi, Cavoletto di Bruxelles]