Mostra del cinema di Venezia. E che c’importa? O per meglio dire, cosa hanno a che vedere film e proiezioni con Dissapore, che si occupa prevalentemente di cibo? Che importa a noi, appassionati della capasanta e del panzerotto a oltranza, fruitori seriali di lungometraggi ridondanti di chef imbellettati nelle loro casacche bianche o nere?
Che c’importa di dive sfilanti su red carpet vari, di mondanità pacchiana e ostentata, di cocktail party che proprio qui, a Venezia, trovano il loro trionfo esattamente in questi giorni? Ebbene, c’importa. Ci importa in quanto anche star e starlette condividono con noi, comuni mortali, l’abitudine di dedicarsi alla nobile arte del bere e del mangiare, e quando si trovano nella città lagunare, in occasione della Mostra, sono soliti coltivare quest’arte in locali e localini dove cibo e beveraggi sono considerati tra i migliori della città.
Locali che noi prontamente vi segnaliamo, in modo che anche voi, quando andrete a Venezia, possiate gustare specialità e delikatessen sentendovi un po’ divi… almeno per quanto riguarda il cibo.
Feste esclusive
I locali più blasonati, i must veneziani universalmente riconosciuti come il top in tema di party, ritrovi e cocktail vari sono senza dubbio il Terrazza Danieli, l’Hotel Centurion Palace e il Palazzina G.
Se dei primi due abbiamo già ampiamente trattato (fate clic su quei link, diamine), del terzo occorre dire qualche parola in più.
E’ infatti il primo hotel realizzato in Italia da Philppe Stark, architetto e designer di fama internazionale, si snoda per tre piani su 2800 metri quadri, è collocato all’interno di un antico palazzo del 1500 che affaccia sul Canal Grande con relativa, incantevole vista.
L’edificio ospita una delle uniche due “Krug Lounge” del mondo, vale dire un raffinato e confortevole salotto riservato realizzato in collaborazione con Krug, celebre maison di Champagne francese, che gli avventori possono degustare tra calda boiserie e morbide pelli.
Nel Krug Lounge viene offerto anche un menu composto da tre portate di pesce al prezzo di 390 euro, che diventeranno 440 in caso vogliate gustare anche il dolce.
Il tutto, ovviamente, accompagnato da una raffinata bottiglia di Krug Grande Cuvée.
Chef della Palazzina G è il piemontese Matteo Panfilio, i suoi piatti comprendono delizie quali il tipico millefoglie di baccalà mantecato con cipolle rosse candite e chips di polenta, i tortelli di ossobuco su fonduta di Castelmagno con cacao e riduzione balsamica, il filetto di tonno con cuore di gambero su crema di topinambur e le pepite di foie gras e salsa al caffè.
Portate degni di nomi quali Natalie Portman, Monica Bellucci o Emir Kusturica, abituali frequentatori dell’esclusivo ritrovo.
Cocktail
Meno impegnativi delle feste e dei ritrovi esclusivi nei luoghi sopra ricordati, i cocktail party risultano sempre graditi a tutti, e gli hotel più raffinati hanno riservato a questi ultimi degli spazi dedicati, meta di vip o di ordinari avventori, e di conseguenza, anche alla nostra portata.
Belmond Hotel Cipriani – Giudecca
Al bar “Gabbiano” dell’Hotel Cipriani alla Giudecca –meta usuale, tra gli altri, di George Clooney, che spesso si dedica personalmente alla creazione di cocktail assieme all’head barman Walter Bolzonella– potrete gustare, tra gli altri, il richiestissimo cocktail “Movie in the glass”, che si ottiene frullando 3 rondelle di cetriolo, uno stelo di Lemon grass, 1/2 lime, 6 foglie di maggiorana e 5 di timo limonato con 6 cl di Hendrick’s Gin.
Si filtra e si versa nello shaker, aggiungendo un cucchiaino di liquore al pino mugo, un cucchiaino di sciroppo al cardamomo e 2 di miele d’acacia: uno dei cocktail che qui è di gran moda.
Westin Europa & Regina, Gritti Palace, Hotel Danieli
Negli hotel di lusso appartenenti alla prestigiosa catena Starwood sono stati ideati dei percorsi di degustazione con cocktail ispirati alla filmografia di Sam Mendes, attualmente presidente di giuria al Festival.
Così al Westin Europa & Regina trovate il cocktail Red Beauty –ispirato al film American Beauty– a base di succo d’anguria miscelato con Grey Goose Vodka e Mezcal Montelobos, arricchito con sciroppo di rose e bitter di pompelmo, al prezzo di 20 euro.
Il Gritti Palace ricorda invece il film Era mio padre con il cocktail Prohibited Jam, realizzato con Woodford Reserve Bourbon whiskey, marmellata di arance leggermente affumicata al whiskey, succo d’arancia e orange bitter, al prezzo di 21 euro.
Infine, l’Hotel Danieli omaggia il film Revolutionary Road con il cocktail Paris Dream, a base di Ferrari Maximum Brut Trentodoc e apple sour, impreziosito con cubetti in gelatina di framboises, o fragole, al prezzo di 22 euro.
Al Lido
Contrariamente agli stereotipi correnti, anche al Lido di Venezia potrete trovare locali dove gustare cibo di qualità pur senza accendere mutui quarantennali. Non sono molti, certo, ma esistono, e noi ve li segnaliamo prontamente.
Al mercà – Via Dandolo 17B
Questo gradevole locale è situato vicino al Gran Viale, nei pressi del mercato vecchio.
All’esterno è collocato un lungo bancone rosso, con sgabelli ove appollaiarsi con nonchalance per degustare il vostro aperitivo, mentre all’interno l’ambientazione ricorda gli antichi bacari veneziani.
“Al Mercà” potrete degustare cicchetti e classici della cucina lagunare, quali il baccalà mantecato, il saor, i moscardini; e ancora spaghetti al nero, fritture e grigliate.
L’offerta comprende anche qualche notevole piatto di carne, ma è il pesce che qui la fa da padrone.
Ristorante Favorita – Via Duodo 33
In questo piacevole locale dal sapore antico -frequentato in questi giorni dagli attori di Rai cinema e un cospicuo numero di esponenti politici– potrete tranquillamente trovare una degna sistemazione.
Locale a conduzione familiare dal lontano 1955, il ristorante propone l’autentica cucina veneziana. In particolare, se amate gli antipasti non potrete farvi sfuggire quello “crudo” (tonno, salmone, branzino, gamberi, scampi), quello “caldo” (saor, folpetti), e il saor di scampi.
Nei giorni della mostra son previsti due menù a prezzo fisso, entrambi a tre portate: il Lepanto, (insalata di mare; ravioli gamberi e zucchine; spiedino di scampi e calamaro; 40 euro) e il Cipro (antipasto misto; paccheri con scampi; frittura; 45 euro).
[Crediti | Immagini: Ufficio Stampa Belmond, Ufficio stampa Grassi Partners; Ristorante Favorita; Al mercà; VeneziaToday]