I tramezzini più buoni di Venezia bacaro dopo bacaro

I 12 tramezzini più buoni di Venezia, bacaro dopo bacaro, bar dopo bar. Consultate la mappa della città e andate a colpo sicuro

I tramezzini più buoni di Venezia bacaro dopo bacaro

Venezia è –anche– la città del tramezzino, fatevene una ragione voi torinesi che, con il caffè Mulassano, contendete ai lagunari la paternità dell’amato spezzafame.

Volete confutare la tesi? Fate pure, ma mentre vi documentate noi squaderniamo le birrerie, i bar e i bacari più frequentati per calmare i languori di metà mattinata e metà pomeriggio, nel secondo caso con l’aiuto di uno spritz.

Non basta, mettiamo tutto in una mappa –la Gourmap di Dissapore– per rendere un gioco da ragazzi, la prossima volta che sarete a Venezia, trovare i locali dove il tramezzino è fatto con scienza e coscienza.

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Un’avvertenza prima di cominciare: non chiedete di scaldare il tramezzino, se non volete essere guardati come alieni.

Bar Alla Toletta

Dorsoduro 1191

Per mettere alla prova un locale bisogna testarlo in un momento di stress, per esempio l’uscita dei ragazzi da scuola. Il bar “Alla Toletta” è vicino a due licei e di fronte a una scuola elementare, ma nonostante il muro di adolescenti, organizzato e rapido, il personale vi fa scegliere, ordinare e pagare con calma. Nonché mangiare.

Il nostro tramezzino è con salmone, zucchine e formaggio spalmabile. Gonfio, delicato nel sapore, ha il ripieno che minaccia continuamente di uscire dal pane morbidissimo se non maneggiato in modo sapiente.

In stagione, cioè da adesso fino a marzo, scegliete i tramezzini con il radicchio tra gli ingredienti (come il Bombardino: speck, Philadelphia, radicchio e maionese). Un plauso ai gestori, che riescono a tenere a bada studenti e turisti senza incappare in scortesie o urla militaresche per il rispetto della fila.

Prezzo: 1.60

Al Canton

Dorsoduro 2842/a

Campo san Barnaba è familiare ai più per via della chiesa omonima, già set del film Indiana Jones e l’ultima crociata. Harrison Ford entrava, scendeva nei sotterranei alla ricerca di chi si ricorda cosa, per riemergere da un tombino tra i clienti allibiti di un bar. Questo bar.

Lo trovate all’angolo dopo il fruttivendolo sulla barca (chiedete in giro, lo conoscono tutti), è un canton, dal dialetto “angolo”, microscopico dentro ma con un plateatico ampio nel campo davanti alla chiesa.

Per ampiezza della scelta è inferiore ad altri bar, ma che buoni i tramezzini, specie i grandi classici (tonno e uova, tonno e cipolline, mozzarella e pomodoro). Vi consigliamo tonno e rucola. Ci vuole classe per dosare il tonno nei tramezzini, causa effetto nausea e rischio di coprire ogni altro sapore. Ma qui ci sanno fare, e il servizio è cortese.

Prezzo: 1.60

Birreria Forst

Calle delle Rasse 4540

Avete presente quando si dice che qualcuno o qualcosa è un’istituzione nel tal posto? Questa antica birreria, con arredi rustici dietro Piazza San Marco e il Ponte dei Sospiri, raccoglie molti veneziani doc, in particolare i gondolieri. Più autentica di così!

I tramezzini di Forst sono inconfondibili per il pane nero dalla crosta un po’ dura e la forma riconducibile ai toast.

I puristi potrebbero arricciare il naso: che assaggino il grande classico, tramezzino con manzo, verdure e senape, poi ne riparliamo. Tagliato a metà mette ancor più in risalto il super ripieno.

Prezzo: 3.40

Al vecio Penasa

Calle delle Rasse 4585

Di fronte a Forst trovate questo bar dal bancone lindo e ordinato. I prezzi sono esposti in modo chiaro con la doppia indicazione: consumo al banco e al tavolo. I gestori, veneziani fino al midollo, sono dispensatori seriali di battute e buonumore: ad averne il tempo, bisognerebbe passarci la giornata Al vecio Penasa.

La varietà di tramezzini ingolosisce, fantasiosi nonostante la presenza di tutti gli ingredienti collaudati, che non sono mai troppi, come mai esagerata è la maionese.

Vade retro bocconi svuota-frigo, il tramezzino veneziano fatto bene può essere esageratamente ciccione ma sarà sempre equilibrato. La scelta è caduta su rucola e gamberetti: semplice ma da assuefazione.

Prezzo: 1.80

Bar Rialto (da Lollo)

San Polo 234

Nome e posizione non potrebbero essere più turistici, ma niente paura, malgrado il bar Rialto si trovi ai piedi del ponte omonimo i tramezzini non tradiscono. Oltre a panini con imbottitura espressa e qualche piatto caldo, lo spezzafame per eccellenza qui è rotondo: abbraccio a spirale tra pani morbidi diversi e imbottiture invitanti.

Una volta scelto ve lo servono su un piattino di legno. Cercate un appoggio all’altezza giusta prima di addentare i tramezzini di Lollo (nomignolo per gli autoctoni), sono così imbottiti che fare altrimenti è impossibile.

Studiata a lungo la vetrina abbiamo scelto quello con prosciutto, mela verde e formaggio spalmabile. La chiave è la mela: tagliata a fettine sottili bilancia con acidità grintosa la dolcezza di prosciutto e formaggio. Servizio rapido, cortese, professionale.

Prezzo: 1.80

Ai Nomboli

Calle dei Nomboli, San Polo 2717/c

Sulla strada che da Campo San Polo porta a Piazzale Roma, vicino alla casa di Carlo Goldoni, è un bar che allinea una bella offerta di panini, cicchetti e ovviamente tramezzini. La gestione veneziana è confermata dalle discussioni in dialetto con i clienti sul tema: a quanto arriverà questa volta l’acqua alta?

Purtroppo, siamo capitati in un orario in cui, tra bancone e vetrine, era rimasto poco. Tutto quel ripulisti, comunque, è una spia di come mangiare ai Nomboli sia una cosa seria.

Tra i tramezzini i cavalli di battaglia sono quello con tonno e uova, oppure prosciutto e funghi, o ancora prosciutto e carciofini: per non sbagliare abbiamo preso proprio questo. Morbido prosciutto affettato sottile, e carciofini profumati a pezzi grossi nella giusta proporzione.

Prezzo: 2 euro

Bar Al Canton

Dorsoduro 2247

Un altro canton? Ebbene sì. Attenzione a non confondervi: questo si trova nella zona universitaria di Santa Marta, a pochi minuti a piedi da Piazzale Roma. Luogo di pause studentesche e feste di laurea, è molto accogliente, con una clientela prevalentemente giovane che se ne sta tranquilla a chiacchierare e sorseggiare spritz parlando di esami, crediti formativi e speranze per il futuro.

Noi che abbiamo oramai ridimensionato le speranze, siamo passati a quello che conta davvero, il tramezzino. Abbiamo scelto il ripieno con abbinamento granchio e rucola (saporito, gonfio e gustoso), ma abbiamo promesso ai gestori, cortesi e sorridenti, di tornare per assaggiare il Piccantino; solo a guardarlo se la gioca con il suo omonimo del Bar Filovia, che segue a ruota.

Prezzo: 1.60 euro

Bar Filovia

Santa Croce 521/a

Ben arrivati a Venezia. Nascosto in un angolo dietro la biglietteria Actv (il trasporto pubblico locale) e di fronte agli imbarcaderi da dove partono i battelli, c’è questo micro spazio (praticamente si mangia all’aperto) ideale per una pausa a base di tramezzini, tra autisti di autobus e vaporetto, studenti, professionisti in grisaglia, signore in tailleur.

Il tramezzino, se buono, è trasversale.

Scegliere è dura, anche perché tra braccia, mani, bicchieri, piattini, bocche spalancate e inviti a darsi una mossa –sempre cortesi, per carità– vedere il bancone intero è impossibile. Ma i ragazzi al banco sono sempre sorridenti e veloci.

Il Piccantino, combinazione riuscita di prosciutto, verdure, salsa piccante e altri ingredienti segreti, è la scelta da fare. Ciccione, morbidissimo, con il furbissimo piccante che chiama la bevuta e il secondo morso. Probabilmente il miglior tramezzino mai assaggiato.

Prezzo: 2 euro

Vecio Trani

Viale Garibaldi, Castello, 1582

Noto per la qualità dei cicheti (e non a caso ve ne avevamo già parlato), fa anche degli ottimi tramezzini. Gestori simpatici e ambiente accogliente, tra mattoni faccia vista e punti d’appoggio sistemati in posizione strategica. Tranquilli, ci si può accomodare anche all’esterno.

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I tramezzini alternano grandi classici e nuove proposte e c’è anche una lunga lista di fritti, panini e taglieri con selezione di salumi e formaggi, oltre ad una buona selezione di birre artigianali. Il servizio è veloce e cortese.

Prezzo: 1.70, 2

Birreria Zanon

Fondamenta Ormesini – Cannaregio 2735

Riconoscerete questa minuscola birreria alle spalle del Ghetto, in zona Misericordia, per la cura con cui confeziona i cicchetti e per lo stile schietto di chi non se la tira.

Travi a vista, panche in legno, affollamento di birre alla spina e in bottiglia, e soprattutto tramezzini, tutti fatti con il pane scuro. Anche stavolta la dimensione è imponente, uno è più che sufficiente.

Volete provarne comunque un paio? Sappiate che fanno anche le mezze porzioni. Siamo andati sul classico con il tramezzino manzo, rucola e senape. Possiamo dire che ha superato perfino l’interpretazione più famosa, quella della Birreria Forst, complice la morbidezza surreale del pane e il ripieno abbondante.

Prezzi: 2.80 – 3 euro

All’Alba

San Marco 5370

Nascosto in una caletta ai piedi del ponte di Rialto, vicino al Fondaco dei Tedeschi, il polo del lusso veneziano, vale la sosta anche solo per i cocktail. Poi ci sono la musica, le pareti ricoperte di scritte, i graffiti e cimeli vari.

Ma il più valido motivo per preferire questo posto ai soliti, famosissimi bacari sono gli ottimi cicheti, le polpette (al baccalà) e, indovinate un po’? I tramezzini.

Non fatevi spaventare dalle dimensioni ridotte: ordinate da bere e da mangiare, accomodatevi fuori, sulla calle, e compiacetevi del fatto di aver trovato un posto autentico in una zona molto turistica di Venezia.

Bar Perla

Via Mestrina 28, Mestre (VE)

Uno dei pochi motivi per abbandonare Venezia e raggiungere Mestre, sulla terraferma, dove il Bar Perla è un pezzo di storia cittadina.

Allineati e in posa, se ne stanno i tramezzini, gonfi come petti di uccelli maschi nella stagione degli amori. L’assortimento conquista al primo sguardo, il pane è sempre morbido e gli ingredienti freschissimi.

Volete un consiglio su quale tramezzino scegliere? Dateci retta, seguite l’istinto.

[Crediti |Immagini di Caterina Vianello; foto bar All’Alba Elisa Lorenzini]