Pizza 3.0 Ciro Cascella a Napoli

È con tre tipologie diverse di farine che Ciro Cascella realizza l’impasto delle sue pizze. Il risultato è un cornicione pronunciato e alveolato che è frutto di una fermentazione di 24 ore e di una lievitazione di 12, ma anche di una idratazione superiore al 70%. Ecco perché qui la pizza è chiamata 3.0 ed è caratterizzata dall’essere soffice e altamente digeribile. Il locale si trova a Napoli in zona Chiaia, quella dei “baretti” e della movida.

Location ideale per una proposta variegata che tra le pizze spazia dall’Antica Cosacca alla Margherita 3.0 (con mozzarella di bufala campana da 125 gr), ma anche l’Oro del Sud vocata agli sfilacci di cacioricotta e ai pomodori del Vesuvio o al Cappello di Pulcinella: una pizza fritta chiusa in perfetto stile napoletano con ricotta di bufala campana Dop, ciccioli di maiale presidio Slow Food, pomodoro san Marzano Dop, provola affumicata dei Monti lattari, pepe nero macinato, grana stagionato 24 mesi e basilico fresco. Tra le proposte fritte ecco le Montanarine, i Fiori ripieni, Crocché e Frittatine. Arricchiscono l’offerta un’ampia carta dei vini e dei distillati.