Ma chi l’ha detto che la macelleria non è una cosa per donne? Chi ancora pensa che il mestiere di macellaio sia appannaggio esclusivo di rubicondi energumeni con la mannaia in mano e il grembiule macchiato, di sicuro non conosce April Bloomfield.
Ma a New York, April Bloomfield la conoscono tutti.
E’ lei infatti, insieme al socio Ken Friedman, la proprietaria delle due hamburgerie dove si possono gustare i migliori hamburger della città, vale a dire Salvation Burger e The spotted pig.
E dagli hamburger alle bistecche, il passo è stato breve.
Infatti, da poco più di un mese, April ha aperto a New York, precisamente nell’Upper West Side di Manhattan, la sua prima macelleria vera e propria, con staff, oltretutto, interamente composto da rappresentanti del gentil sesso.
“White Gold” –questo il nome della macelleria– non venderà però solo bistecche e costate.
Nel suo assortimento sono compresi anche cibi da asporto già cucinati o lavorati, quali ad esempio patè fatti in casa, salumi, frattaglie, brodo di ossa o addirittura interi maiali arrostiti, per le occasioni speciali.
Ma non è finita qui: l’inarrestabile April ha già in mente anche un altro, grandioso progetto: l’apertura cioè di una vera fattoria-agriturismo nello Stato di New York, sul modello di quella già inaugurata in Cornovaglia all’inizio di quest’anno insieme allo chef londinese Tom Adams, dove i pasti verrebbero confezionati a partire proprio dagli animali allevati, e varierebbero quindi in base alle disponibilità della fattoria stessa.
E dietro il bancone delle carni, a trinciare e sfilettare, al White Gold si trovano due veterane del settore, Erika Nakamura e Jocelyne Guest, amiche e contitolari del locale, che provvederanno a tagliare bistecche e cosciotti elargendo anche i loro preziosi consigli ai clienti.
Ma White Dog, come detto, non è solo macelleria.
Già dalla prossima settimana, infatti, è prevista l’apertura dell’annesso ristorante, dove si potranno gustare pasti veloci quali panini, polli arrosto o pasticci di rognone, con la possibilità di consumarli in loco oppure forniti in confezione da asporto.
Per il pranzo dei mai sazi studenti, invece, April Bloomfield ha previsto un “happy hour hot dog”, tutto a base dei gustosi panini proposti in diverse varianti.
Per i pasti veri e propri, invece, da consumare in loco, il locale prevede 38 coperti, dove assaporare i piatti del giorno, tutti naturalmente prodotti con quanto fornito dall’attigua macelleria che, inoltre, fornisce anche la materia prima per gli hamburger di Salvation Burger e Spotted pig.
E allora, pensate ancora che la macelleria sia un mestiere per soli uomini?
[Crediti | Link: Eater, Foto: TimeOut]