Puoi essere un pasticciere famoso per come si mangia nella tua pasticceria, o perché vai spesso in tv. Oppure puoi essere Iginio Massari.
Talmente una categoria a parte da avere un fan club, tappa fondamentale nella costruzione del suo culto. Che se permettete, ha qualcosa in più rispetto a quello dei cuochi rockstar con ciuffi e tatuaggi, frangette e maniche arrotolate: la sacralità che a loro manca (tolto forse Massimo Bottura).
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Chissà se entrando nel suo nuovo locale, come avviene già per la pasticceria Veneto di Brescia –appena valutata la migliore d’Italia dal Gambero Rosso–, si avrà l’impressione di assistere più a una funzione religiosa che a una esposizione di dolci.
Già, perché ora, oltre al periodo –febbraio 2018– conosciamo anche il posto in cui Iginio Massari aprirà la sua seconda pasticceria, a pochi passi da piazza Duomo.
Sarà nella centrale Via Marconi, angolo Piazza Diaz, al piano terra di una delle sedi di Intesa Sanpaolo, appena ridisegnata e arredata secondo il nuovo «layout di filiale».
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Massari, l’uomo che sussurra al panettone, il presidente onorario dell’Associazione Maestri Pasticceri Italiani, membro del blasonato Relais Dessert, asso pigliatutto, bibbia vivente della pasticceria, porterà con sé a Milano i meravigliosi bignè, le torte, e gli altri dolci che lo hanno reso celebre.
A cambiare sarà invece la formula, che per la prima volta vedrà collaborare un pasticciere con una banca.