Dove mangiare la granita migliore in Sicilia? A Catania< (cliccando il link trovate la classifica) segue alla domanda una lunga pausa di riflessione, poi il sorriso ammiccante di chi pregusta l’effetto finale. Infine ecco i nomi delle gelaterie, i metodi, le particolarità.
Sulle granite migliori a Messina vi risponderanno semplicemente: “Ovunque. Purché a Messina”. Così, senza enfasi, come fa chi è sicuro dei fatti suoi. In effetti nella città dello Stretto le differenze tra granita e granita sono sottili, soprattutto nella granita al caffè con panna, la più tradizionale delle granite locali, per i messinesi da sempre “la mezza con panna”.
La panna, a Catania considerata un ornamento e fatta pagare a parte, diventa protagonista a Messina, a volte prendendosi la maggior parte del contenitore.
Proprio dalla granita al caffè, fatta ancora con il vecchio mantecatore verticale altrimenti non è la vera granita scura, siamo partiti per stilare la classifica di Dissapore delle migliori granite di Messina e provincia. Isole escluse.
1# BAR EDEN – PUNTA FARO – MESSINA
LE ENORMI BRIOSCE CONTINUAMENTE SFORNATE
Meraviglia insospettabile, il bar Eden è una piccola gelateria dall’arredamento spartano, nel punto della Sicilia più vicino all’Italia: punta Faro. Lungo il mare c’è sempre qualche curioso che osserva la pesca, le spadare, la raccolte delle cozze.
All’esterno un cortiletto con pochi tavoli occupati da giovanotti in costume al rientro dal mare. All’interno l’odore inconfondibile delle enormi briosce calde create senza sosta con il movimento circolare delle mani, per modellare il “tuppo”, e sfornate continuamente.
Per lavorare la granita, sulla base delle antiche ricette si usano vecchie macchine Carpigiani lascito dei vecchi proprietari.
Il risultato è indiscutibilmente che quella del Bar Eden è la migliore granita di Messina, sia a base di frutta (da provare pesca, anguria, fichi) sia nella versione caffè con panna.
Accoglienza e servizio un po’ timidi ma semplici, il vero problema è l’apertura soltanto nella stagione estiva, decisione che ostacola la rinomanza di questa icona della granita siciliana.
2# BAR DE LUCA – BRIGA MARINA
TANTI GUSTI DA PORTAR VIA
A pochi chilometri da Messina, nelle zone colpite dall’alluvione del 2009, dove si alternano squallore, decadenza e posti di mare di indiscutibile bellezza, si trova il Bar De Luca, in un quartiere residenziale, proprio sul ciglio della strada. Gli unici tavolini sono posti dall’altro lato su una piccola piazzola, ma chi abita in zona preferisce portarsi le granite a casa.
Un locale piccolo, per metà occupato da un lungo bancone pieno di pozzetti per i diversi gusti di granita, con una parete tappezzata di trofei e articoli di giornale dedicati alla gelateria.
Qui si trova la migliore granita alla fragola con panna della provincia di Messina, preparata con fragole e fragoline di bosco, scelte accuratamente dalla titolare.
3# DODDIS – MESSINA
LA GRANITA COME MOMENTO DI PAUSA
Contrariamente ad altre pasticcerie, Doddis – salotto buono della borghesia messinese – punta sul consumo della granita come momento pausa conviviale.
L’odore penetrante dei mobili in noce riporta ad atmosfere inizio novecento. Costi più alti della media ma giustificati dal livello delle granite e dal servizio professionale.
I gusti migliori sono fragola con panna e pistacchio.
4# BAR FIUMARA GIOVANNI – VILLAFRANCA TIRRENA
LA GRANITA MALINCONICA
Il nome è da mitizzare smisuratamente: bar Fiumara Giovanni. Il posto, improbabile, merita la deviazione verso un paese desolato, a cui l’ingegnosa opera dell’uomo ha sottratto spiaggia e dune sabbiose.
Ma il titolare, Sebastiano Fiumara, continua con la perseveranza e l’impegno che furono del padre Giovanni, rimpiangendo il tempo in cui padre e nonno erano dipendenti di Renato Irrera, nell’omonima e smisurata pasticceria di Piazza Cairoli, quando i marinai inglesi affollavano la principale pasticceria di Messina e ‘le mance si portavano a casa coi sacchi’.
Quando non esisteva l’autostrada i clienti erano più numerosi ma la granita è sempre lei.
Si lavora duro per mantenere le stesse ricette e lavorazioni, continuando a produrre le vere specialità della casa, come “la mattonella” da mangiare con la paletta: fuori gelato gianduia dentro semifreddo.
Tra le granite ricordate di provare quella al cioccolato con la panna, e poi granita alla fragola e al caffè.
5# BAM BAR – TAORMINA
GRANITA COLORATA DELLA SICILIA BEDDA
I locali potrebbero trovare eccessiva la rappresentazione della Sicilia inscenata dal Bam Bar di Taormina, dove tutto è carico come in un grande e variopinto carretto siciliano. Ma i turisti lo amano smodatamente, e di riflesso la stessa fortunata sorte tocca al titolare Rosario Bambara, che fa più colore delle le sue granite.
Una molla più che un uomo: serve ai tavoli mentre rimprovera teatralmente un dipendente che non tiene il passo, poi snocciola le 24 diverse granite passando dall’idioma cinese, a quello turco o al giapponese. Ricava grande soddisfazione dai ricchi e famosi frequentatori del suo bar, che dice di conoscere personalmente.
Ma al netto di tutto, al netto del personaggio e di Taormina, le granite qui sono piccoli capolavori specie nelle versioni extraterritoriali: ananas, l’accoppiata kiwi e lampone, banana, pesca.
Sorpresa! Il locale non ha un vero laboratorio, viene spontaneo chiedersi come faccia il personale a preparare granite a getto continuo dietro il bancone, in uno spazio ridottissimo.
6# PASTICCERIA IRRERA 1910 – MESSINA
IL CLASSICO INTRAMONTABILE
Dal 1910 nella centralissima piazza Cairoli la pasticceria Irrera continua a rendere le estati messinesi più dolci con le sue granite, sebbene da salotto buono di Messina che era, sembra trasformato in una specie di fast food della pasticceria siciliana.
A tenere alto il nome glorioso sono soprattutto le briosce, ancora oggi le migliori in città.
Della dimensione giusta, soffici, di gusto delicato, sono la perfetta integrazione della mezza con panna, l’inzuppo regala grande soddisfazione.
7# U TEDESCO
MOMENTO SICILIANO
A sentir lui la prima granita l’avrebbe inventata il nonno, “lì lì su quella montagna lì sopra”.
Vero o non vero che sia, a dispetto di alcuni che lo snobbano, il nostro può annoverare un seguito fedele che ritiene la sua granita autenticamente messinese.
Sono gli habitué che esorcizzano il caldo passando le interminabili giornate estive tra i tavolini posti all’ombra del camioncino, gli stessi che rispondono sarcastici alle mille domande sulle origini di quel soprannome.
Risposta semplice: l’incarnato è chiaro, gli occhi azzurri e capelli biondi, le parole sono poche ma decise, è un tipo fiero, forse anche vanitoso.
La morbida mezza con panna ha il difetto di somigliare troppo a un frappé, ma la golosità garantita, e il rapporto qualità prezzo è assolutamente imbattibile: granita con panna e brioscia solo 1 euro e cinquanta centesimi.
Sul viale confinante c’è il bar ‘Il tedesco’, granita simile ma attenzione: non è l’originale, o meglio sono i figli che si godono la fama conquistata dal padre.
8# BAR IL PLATANO – MESSINA
UNA CHICCA DAI GUSTI CURIOSI
Ah, se solo queste granite fossero meno dolci. Sarebbero molto più in alto, altroché ottavo posto.
L’originalità dei gusti profondamente siciliani rende il bar Il Platano di Messina diverso da tutti gli altri esaltando la freschezza della granita. Che in certi casi poterebbe anche essere un digestivo, vedi la splendida granita al finocchietto selvatico.
Squisita quella al gelsomino, che riproduce il gusto della goccia succhiata dal fiore, esperienza immancabile dei bambini siciliani per la presenza costante della pianta nei cortili dell’Isola.
Altri suggerimenti: granita al cetriolo, ai fichi d’india, al mandarino, in tutti i casi provenienti dall’orto del proprietario.
#9 BAR GIULIO – CAPO D’ORLANDO
Insinuano perfidi i messinesi che spostandosi verso Palermo la granita perda di consistenza finendo per somigliare al famigerato ghiaccio tritato.
Gli ultimi baluardi della seria granita messinese si trovano in zona Capo d’Orlando e S.Agata di Militello. Nel primo caso le granite migliori si trovano al Bar Giulio, posto sempre affollato in estate. Non andate via senza aver provato la granita ai gelsi, ottime anche le brioche.
#10 BAR CAMPIDOGLIO – S.AGATA DI MILITELLO
Infine, in centro a S.Agata di Militello, la tappa obbligatoria per una colazione sontuosa a base di granita è il Bar Campidoglio, nella omonima via. Un posto piccolo specializzato nelle granite al caffè e alla fragola, sempre con doppia razione di panna, sotto e sopra.
[CREDIT: FOTO ALFIO BONINA]