Il gusto crema… is the new black. Le gelaterie fiorentine, anche quelle più artigianali, guardano alla tradizione e rendono il giusto tributo alla storia, del Buontalenti e non solo, ma non rinunciano comunque a osare se si chiede loro di andare oltre i sapori classici. La posizione delle più quotate e interessanti è quasi sempre centrale (con qualche eccezione), mentre la loro longevità spazia tra certezze del passato e nuove interessanti aperture.
Ho approfittato dell’inizio dell’estate per scoprire e riscoprire cosa nascondono coni e coppette della mia città, arrivando a una selezione delle migliori cinque gelaterie artigianali di Firenze. Restano fuori dall’elenco gelaterie sicuramente di qualità, franchising compresi, ma dove i principi del marketing e del “gelato in scala” hanno ormai da anni scavalcato quelli dell’artigianalità, non riuscendo minimamente a giustificarne i prezzi folli (un cono piccolo in alcuni casi può arrivare fino a 7 euro di costo).
La dimensione fortemente turistica di Firenze non aiuta del resto a far emergere i piccoli produttori che si propongono di fare le cose per bene, con identità e attenzione agli ingredienti. Si privilegiano piuttosto coni ricoperti di cioccolato e di smarties, dai colori fluorescenti e ripieni di creme industriali, che magari permettono di realizzare delle suggestive foto per Instagram, ma che non hanno nessun percorso di ricerca e preparazione alle spalle. Non sorprende dunque il fatto che in pieno centro abbiano aperto persino spazi monomarca che vendono gelati già confezionati. E che hanno decine di persona in coda fuori ogni giorno! Esattamente il criterio più lontano da quelli scelti per disegnare questa mappa.