La granita è una e una soltanto: siciliana, il resto è ghiaccio tritato. Dentro ci si inzuppa la brioscia, non un modo diversamente corretto di scrivere brioche, ma proprio brioscia, il lievitato con il tuppo, che poi è il cappello.
Di solito la granita si prende ai gelsi, alla fragola, alla mandorla e al caffè, i più ghiotti chiedono la panna ma non è un diktat.
I siciliani ci fanno colazione durante i mesi caldi dell’anno, a Catania ci si pranza, prenderla di pomeriggio o sera è più da vacanzieri, ma i residenti sono comprensivi: siccome sanno quant’è buona non vi guarderanno come turisti che inzuppano la pizza rossa nel cappuccino.
[Le migliori 50 granite siciliane del 2017]
[Le migliori granite di Catania: non avrai altra guida al di fuori di questa]
Dissapore ha coltivato l’ossessione per la granita dal 2016, con le 10 migliori granite siciliane di Catania, Messina e del Resto dell’Isola. L’anno dopo è arrivata la cliccatissima classifica delle 50 granite siciliane migliori del 2017, una specie di coperta di Linus per andare a colpo sicuro.
Ora, finalmente, è il momento dell’edizione 2018:
— oggi scopriamo le posizioni dal numero 50 al 26;
— giovedì 26 luglio, cioè domani, le posizioni dal numero 25 all’1.
[La classifica delle 50 granite siciliane del 2018 sta arrivando]
Se vi state consumando nell’attesa di scoprire il bar-pasticceria numero uno –nel 2017 il bar Fiumara Giovanni, di Villafranca Tirrena, provincia di Messina– distraetevi ripassando quali sono i criteri da soddisfare per chi è interessato ad apparire nella nostra classifica. E ora, si comincia.
La classifica da 50 a 26
#50 BAR PAPOTTO – SANT’ALFIO (CT) | Nuova Entrata
Il commendatore Vittorio Papotto –pace all’anima sua– è stato per decenni titolare del bar che si trova di fronte alla chiesa di Sant’Alfio –tanto bella da fare dell’estetica un tema di conversazione– nel paese omonimo, la patria della ciliegia.
Oggi gestisce il locale il figlio Giovanni, che sbriga le faccende della pasticceria da quando aveva sei anni, e di ramanzine per arrivare puntuale la mattina ne ha sentite tante. Siccome alle tradizioni quelli di Sant’Alfio ci tengono, con lui nel laboratorio c’è il figlio del fedele pasticciere di suo padre.
I pregi evidenti della granita sono morbidezza e freschezza, il difetto l’eccesso di zucchero.
Voi comunque non andate via senza aver provato le paste di noci, nocciola, arancia e limone.
Gusto consigliato: limone
Consiglio per intenditori: le paste di noci, nocciola, arancia e limone.
Pasticceria Bar Vittorio Papotto – Piazza Duomo, 12, Sant’Alfio (CT)
#49 NINY BAR – LETOJANNI (ME) | Nuova Entrata
Chi fosse davvero il tacchino non si è saputo mai. La citazione arriva da “Jonny Stecchino”, il film di Roberto Benigni, e riguarda la famosa scena del barbiere, che c’è davvero, si trova a Letojanni, nella stessa grande piazza del Niny Bar.
È opinione generale che la granita non sia più quella di una volta: in effetti concentrare di più il sapore non guasterebbe. In compenso, dopo essersi sbarbati anche per scoprire chi fosse “sto minchia di tacchino“, si gode di una piacevole frescura.
Gusto consigliato: limone
Niny Bar – Via Vittorio Emanuele 216, Letojanni (ME)
#48 BAR VITELLI – SAVOCA (ME) | + 2
Granite e citazioni cinematografiche in Sicilia non mancano di sicuro: stavolta il film è “Il Padrino”.
Il paese in cui si trova il bar Vitelli, nella finzione cinematografica quello in cui Al Pacino chiede la mano di Apollonia, non è Corleone ma Savoca, in provincia di Messina.
I residenti anziani conservano tutti qualche aneddoto sul regista Francis Ford Coppola, se amate il cinema e le suggestioni dovete consumarla qui la vostra granita. Peraltro, la granita al limone si serve su richiesta con aggiunta di zibibbo, così come fu inventata dalla defunta zia degli attuali proprietari.
Gusto consigliato: limone con zibibbo
Bar Vitelli – Piazza Fossia 7, Savoca (ME)
#47 BAR VENTIMIGLIA – CATANIA | Nuova Entrata
Questo bar solitario e silenzioso nei pressi del Teatro Massimo, con l’esterno dell’edificio che lo ospita in perenne ristrutturazione, è un indirizzo da tenere presente per la granita alla mandorla, delicata e fresca, e per la devozione del proprietario verso la ricca storia culinaria siciliana.
Buona anche la granita al gusto di caffè, di solito a Catania troppo concentrata, tanto che i catanesi chiedono quel gusto caffè quasi solo per macchiare la granita alla mandorla, la cui consistenza nella città di Bellini è invece perfetta.
Il titolare, signor Nicotra, è un tipo discreto, ma se lo stuzzicate sui suoi argomenti preferiti –la pasta alla norma e al nero di seppia– diventa un fiume in piena.
Gusto consigliato: mandorla, mandarino
Bar Ventimiglia – Via Monsignor Ventimiglia 8, Catania
#46 EL CUBANO – SIRACUSA | – 4
La geografia della granita può sembrare incongrua: prendete il bar El Cubano, in una piazzola nella zona balneare a sud di Siracusa: da fuori sembra un distributore di benzina. All’interno invece riserva grandi sorprese ai fissati della granita, specie per la varietà dei gusti.
A gestire El Cubano da oltre cinquant’anni sono due fratelli, uno alla cassa e uno in laboratorio, che a dispetto dei colori tenui, realizza granite molto saporite. Se solo il posto si mimetizzasse meno.
Gusto consigliato: ananas
El cubano – Viale dei Lidi 309, Siracusa
#45 BAR PELLEGRINO – CATANIA | Nuova Entrata
Un posto alla buona come se ne trovano tanti nella parte più popolare di Catania popolare, ma fuori dalla Catania popolare. I clienti sono soprattutto i molti professionisti della zona che pranzano con la granita.
Provate quella ai gelsi, uno dei gusti più tecnici perché trovare la quadra tra dolcezza e consistenza non è semplice. Sempre audaci ma meno entusiasmanti gli altri gusti.
Gusto consigliato: gelsi
Bar Pellegrino – Piazza dei Martiri, Catania
#44 BAR RITROVO REMIGIO – VULCANO (ME) | Nuova Entrata
Dicono che Vulcano, prima isola delle Eolie dalla bellezza sconvolgente, sia ormai troppo turistica. Sarà pure così, ma da Remigio, una volta girato l’angolo del porto, la tradizione messinese è pienamente rispettata.
La granita è simile alle migliori che si trovano nella città dello Stretto, ancor più a quelle di Milazzo, note e amate per i colori accesi. Manca la foto, scusate ma l’abbiamo persa.
Gusto consigliato: fragola, fichi
Bar Ritrovo Remigio – Via Provinciale, Vulcano, Lipari (ME)
#43 BAR ROMA – SCIACCA (AG) | + 4
Il massimo del progetto esistenziale a Sciacca? La granita al limone con verdelli di Menfi del Bar Roma da consumare sotto il sole. Non fatevi ingannare dall’aspetto candido e cremoso come poche altre, la granita al limone dello Zio Aurelio non perde d’asprezza né di profumo.
Anche perché il proprietario, che porta quasi sempre una piccola scorta di limoni al tavolo, ve lo fa proprio respirare.
Gusto consigliato: limone
Bar Roma – Via delle Dogane 8, Sciacca (AG)
#42 BAR SCIARRONE – MESSINA | Nuova Entrata
Quattro generazioni per oltre cento anni di storia, prima con un chiosco, poi con la pasticceria vera e propria, rivoluzionata dopo il terremoto.
Ancora oggi il titolare è uno Sciarrone, giovane e appassionato.
Con un po’ di sapore in più, forse un maggiore impiego di frutta, la granita del bar Sciarrone si troverebbe più in alto nella classifica. In compenso la panna è leggiadra e gustosa.
Gusto consigliato: fragola con panna
Bar Sciarrone – Via G. Garibaldi 246, Messina
#41 BAR MESSINA STELLARIO – MESSINA
Nessuno tocchi la pasticceria Messina Stellario, lungo via Garibaldi. Sarà perché omonima della città sullo stretto, o perché qui la consistenza è una specie di manifesto della granita messinese –non troppo densa, molto rinfrescante– ma il via vai della movida è garantito.
Aggiunta non trascurabile, il gusto pistacchio è tra i migliori di Messina.
Gusto consigliato: fragola, pistacchio
Pasticceria Messina Stellario – Via Consolare Pompea – Piano Chiesa 6, Messina
#40 BAR FORTUNATO – NASO (ME) | Nuova Entrata
Specialità granita al limone, recita l’insegna del bar sul bivio di “Ponte Naso” che separa il Tirreno dai Nebrodi. Pavimento a scaglia, piano in granito, panciute bottiglie di Vecchia Romagna in bella vista, e habitué della granita al limone che non ne vogliono saperne di andare altrove.
In realtà, il bar Fortunato riserva un paio di sorprese niente male.
La suggestiva vista delle Eolie che spuntano tra un limoneto e un altro, e il giovane titolare, che prepara la granita solo con i limoni dei dintorni appena colti.
Come alternativa alla brioscia, per accompagnare la granita, il bar propone lunghi biscotti rigati che danno assuefazione. Dei crumiri ruvidi che una volta immersi nella granita s’impregano dell’essenza di limone. Uno spettacolo!
Gusto consigliato: limone
Bar Fortunato – Strada statale 113, Naso (ME)
#39 BAR FLORIO – LICATA (AG) | – 3
Nei pressi de La Madia, il ristorante due stelle Michelin di Pino Cuttaia, Florio è tra i pochi bar dell’agrigentino a fare solo granita, mantenendone alto il livello fin dal 1952.
Ai classici gusti caffè, pistacchio, fragola, mandorla, limone e gelsi (raccolti nella zona di Licata) ha aggiunto da poco tempo un delizioso mandarino.
Insoliti ma gradevoli i recipienti di servizio, delle piccole ciotole d’acciaio, mentre su richiesta si può avere la granita direttamente dentro la brioscia
Gusto consigliato: gelsi, mandarino
Bar Florio – Corso Filippo Re Capriata 13, Licata (AG)
#38 CAFFE EUROPA – CATANIA | – 15
Se in Italia si facesse ancora serio “giornalismo di costume” qualcuno avrebbe scritto decine di “pezzi frivoli” su Corso Italia, la via del bon ton catanese. E ovviamente sul Caffè Europa, la più elegante pasticceria della città.
Dove ancora oggi signore âgée dalle acconciature diversamente attuali si danno appuntamento per una granita con la Crema Europa, panna fresca buona ma non ai livelli delle migliori graniterie messinesi.
Gusto consigliato: melone cantalupo
Caffe Europa – Corso Italia 302, Catania (CT)
#37 PLAZA DEL SOL – PORTOPALO (SR) | – 13
Chi ama parlare seriamente di cose frivole sentenzia che se non viene conservata nei pozzetti la granita non è veramente tale. Eppure non ne abbiamo trovate molte all’altezza di questa del Plaza del Sol, in bella mostra nelle classiche vaschette del gelato.
Una granita ai fichi paragonabile a questa si trova solo alle Eolie (un caldo simile invece solo in Africa).
Gusto consigliato: fichi
Plaza del sol – Via Scalo Mandria, Portopalo (SR)
#36 BAR PRINCIOTTA – BRUCOLI (SR) | – 6
L’incongrua geografia della granita parte seconda. Se è al limone e diabolicamente buona si trova nei posti più improbabili, statene certi. Il bar Princiotta, che con il suo terrazzo in stile gruppo vacanze Piemonte (cit.) affaccia sulla spiaggia di Brucoli, tiene orgogliosamente distante la modernità cara alla movida megarese che affolla i dintorni.
Del resto il signor Princiotta –che sia benedetto– è un tipo solitario e silenzioso, al punto che nessuno ha il permesso di entrare nel suo laboratorio quando lavora le granite.
Ebbene, la granita al limone, oltre che siciliana Doc, sarà la vostra dannazione (nel senso che ne chiederete una dopo l’altra senza riuscire a smettere, e convincerete chiunque sia con voi a fare altrettanto).
Gusto consigliato: limone
Bar Princiotta – Via Libertà 127, Brucoli (SR)
#35 L’ANGOLO DELLE DELIZIE – GLIACA (ME) | Nuova Entrata
Di questo Angolo delle delizie urge dire che le decorazioni non sono sempre una buona cosa, parliamo comunque granite, non di tele impressioniste. Sopra c’è così tanta frutta che affondare il cucchiaino dentro la granita –piacere sommo– diventa un rompicapo.
Per completezza d’informazione diciamo anche questo: una volta riposta tutta quella macedonia nel piattino, abbiamo scoperto una struttura da capi supremi della granita, anche il sapore è stato una bella scoperta.
Riassumendo: la granita è meglio senza (tante) decorazioni.
Gusto consigliato: Lampone
L’angolo delle delizie – Via del Sole 1, Gliaca (ME)
#34 PASTICCERIA GRASSO – MACCHIA DI GIARRE (CT) | Nuova Entrata
Torniamo ancora una volta sull’incoerente geografia della granita. Dove si trovano le granite migliori di Catania se non fuori Catania? Ovvero nei paesi della cinta marinara, da Acireale a Giarre (che si considerano altra cosa rispetto al capoluogo di provincia).
La pasticceria Grasso a Piazza di Macchia, frazione di Giarre, lungo la strada che dall’Etna porta al mare di Riposto, è l’esempio virtuoso. Un classico a gestione familiare che non tramonta mai.
Vito Grasso, il granitiere, si desteggia con movimenti bradipi e sicuri. La case-history della brioscia è particolare, il risultato risulta diverso da qualunque altro nella zona etnea. E parlando del sapore, pur avendo le sembianze tipiche delle briosce catanesi, ricorda quelle che si fanno nel siracusano.
Morbida e voluminosa sembra più un panino al latte che un dolce da pasticceria.
Gusto consigliato: pesca
Consigli per intenditori: gelato al torrone pasta di mandorle.
Pasticceria Grasso – Via Pacinotti 1, Macchia, Giarre (CT)
#33 EDEN BAR – ACI TREZZA (CT) | – 6
Il catanese si assoggetta di buon grado al rito collettivo della prima granita di primavera consumata all’Eden bar. Se poi era giovane e rampante negli anni Ottanta, al solo pensiero rischia pure la botta di nostalgia.
Ma la granita non passa di moda, specie quella espressionista dell’Eden Bar, appena rinnovato e specializzato nel gusto gelsi.
Bando al kitsch, questa granita viene sormontata solo dalla panna, che anche questa volta si è dimostrata superiore alla media dei bar-pasticceria catanesi.
Gusto consigliato: gelsi
Eden Bar – Via Provinciale 89, Aci Trezza (CT)
#32 BAR KENNEDY – ACIREALE | + 2
Acireale, detto e sottoscritto, è zona di scultoree granite in puro stile sicilian-style, di quelle che mandano fuori di testa i turisti e chi se la tira con discorsi da gran gourmet. Questa vocazione scultorea ha però uno spiacevole effetto collaterale: spesso rende la granita troppo compatta, soprattutto quella alla mandorla.
La perizia dei granitieri del bar Kennedy scongiura il rischio, e se non fate troppo caso alla folla onnipresente, troverete anche una granita alla mandorla fresca e saporita.
Gusto consigliato: pistacchio, mandorla
Bar Kennedy – Via John Fitzgerald Kennedy 39/L, Acireale (CT)
#31 NUOVO CAFFE AL PORTICO – CARRUBA (CT) | + 1
Carrubba: frazione di Giarre. Abbiamo capito che la sempre valida equazione paese sgarrupato/ottima granita funziona poco con i pezzi da colazione, ancora meno con la tavola calda.
Poi c’è l’eccezione che conferma la regola. Questo bar sotto i portici di fronte alla chiesa del paese, è luogo di trionfi per la granita come per il cornetto che l’accompagna. Non basta, siamo anche tornati per portare via gli arancini, specie la versione con i funghi porcini dell’Etna.
Gusto consigliato: Mandorla, gelsi
Consigli extra: Arancino ai porcini dell’etna.
Nuovo Caffè al Portico – Via S. Martino 1, 95014 Carruba CT
#30 U TEDESCO – MESSINA | – 1
Il messinese a cui chiedete lumi di Andrea Soffli si chiederà chi diavolo sia. Ma ditegli che cercate U Tedescu e il suo volto s’illuminerà.
Lo conoscono e lo amano tutti, prima delle recenti elezioni comunali girava in città il suo santino elettorale: alla fine è stato eletto al consiglio di quartiere. Ma continua a fare granite stupende circondato dall’atmosfera allegra che regna intorno al furgoncino da abile venditore di strada
I gusti che si trovano da U Tedescu sono caffè, caffè e panna, fragola, fragola e panna, e così via, nel senso che la granita senza panna è considerata un gusto a parte.
Se i gourmet messinesi storcono la bocca per un un presunto eccesso di informalità, i numerosi fan de U Tedesco non hanno dubbi: la granita autentica è questa non ce n’è per nessuno.
Gusto consigliato: caffe e panna
U tedesco – Viale Europa, Messina
#29 BAR F.LLI AVERNA – RIPOSTO (CT) | – 10
L’arredo è quello del bar strapaesano che vuole darsi un tono. Del resto, si viene qui per comprare i dolci di Riposto (inteso come paese), anche se, come in un gioco di assonanze, si tratta di dolci farciti con la confettura adatti a essere posati, conservati.
La presenza incombente dell’Etna e dei suoi frutti influenza le granite, si sente in particolare nei gusti gelsi e limone.
Novità di quest’anno: il dehors con piccoli tavoli in ferro battuto, ricavato in una viuzza ombreggiata dalle abitazioni.
Gusto consigliato: gelsi, cioccolato
Consigli per intenditori: dolci di riposto.
Bar F.lli Averna – Corso Italia 41, Riposto (CT)
#28 BAR CAMPIDOGLIO – S.AGATA DI MILITELLO (ME) | + 11
Sant’Agata di Militello. La storia del bar Campidoglio inizia con il triciclo refrigerato per vendere la granita al limone.
Oggi che prosegue in un bar più confortevole ci resta una certezza: non troverete panna migliore di questa in tutta la Sicilia. Chiedetela insieme alla granita di fragole o fragoline di bosco, due proposte di una delicatezza rara.
Non guasterebbe più cremosità.
Gusto consigliato: fragola e panna
Consigli per intenditori: cannolo di ricotta
Bar Campidoglio – Via Campidoglio 25, Sant’Agata di Militello (ME)
#27 PASTICCERIA IRRERA 1910 – MESSINA | – 6
Breve inciso sulle abitudini di consumo delle singole città: a Messina, anche nelle pasticcerie di gran blasone come questa, la mezza (nome in codice della granita) con panna, si prende al bancone.
Le discussioni sulla granita al caffè messinese sono infinite. I sostenitori della versione liquida, quasi come un caffè, non si accordano mai, manco morti, con chi predilige la cremosità, sul genere della crema di caffè.
La granita con panna di Irrera è la miracolosa via di mezzo che mette tutti d’accordo. Anche se resta comunque identitaria, insomma tipicamente messinese.
Dalla granita di Catania, quella della città sullo stretto si distingue per l’intensità del caffè e per la panna vellutata, che anche da Irrera, come in tutto il messinese, si spalma con la spatola e si livella con il bicchiere. Peraltro accompagnata da una splendida brioscia preparata con burro olandese.
Gusto consigliato: caffe con panna
Pasticceria Irrera 1910 – Piazza Cairoli 12, Messina (ME)
#26 PASTICCERIA RIZZO – SIRACUSA | + 8
Il femminello IGP di Siracusa, usato per una delle granite al limone più buone che si trovano in Sicilia, è il simbolo di questa nota pasticceria, presa d’assalto da siracusani e turisti a qualunque ora del giorno.
I limoni, prima spremuti a mano uno per uno quando sono perfettamente maturi –il periodo migliore per concentrare il sapore– vengono poi abbattuti. Di usare la spremiagrumi elettrico manco se ne parla, perché, come si dice da queste parti, il limone si “brucia”.
Gusto consigliato: limone
Pasticceria Rizzo – Via Polibio 72-80, Siracusa
La classifica delle migliori 50 granite siciliane di Dissapore, anno di grazia 2018, vi dà appuntamento a domani per scoprire le posizioni che vanno dal numero 25 al numero 1.