Se adesso fossi a Palermo passerei volentieri un pomeriggio con Claudia Santoro e Giovanni Puglisi, entrambi siciliani e suggeritori di questo itinerario, chiacchierando di pasticcerie, mercati, botteghe e ristoranti mentre camminiamo lenti nel centro storico della città.
Fumando una sigaretta dietro l’altra descriverebbero panini maritati, pasta con la glassa o al nero di seppia, pane di Tumminia, polpi, panelle, cazzilli e triglie a beccafico. L’ultima volta che l’hanno fatto mi sono talmente esaltato che questo post si è praticamente scritto da solo.
VENERDI’ 08:30 – COLAZIONE
Antico Caffè Spinnato – Al pari di altri caffè siciliani, l’elegante Spinnato, dal 1860 in splendida posizione nel centro di Palermo, non vuol dire solo colazione, bensì un’offerta estesa a rosticceria e pizza. Però provateli i cornetti con il caffè, le torte (ricotta e cioccolato) , etc…) e gli altri dolci, inizierete bene la giornata. Della stessa proprietà sono anche Spinnato politeama, Al golosone e Il pinguino coffè & chocolate.
Antico Caffè Spinnato – via Principe di Belomonte 107 – tel. 091 7495104
VENERDI’ 11:00 – SPUNTINO
Nino u’Ballerino – Antonino Buffa, in arte Nino u’ Ballerino perché prepara il pani ca’ meusa (panino con la milza) più goloso di Palermo ballando, prima fa bollire milza e polmone che taglia e soffrigge nella sugna, poi farcisce due tipi di panino: als esemo schettu (liscio o col limone) oppure maritatu (insieme a caciocavallo grattuggiato o ricotta). I principali sfidanti di Ninu sono Rocky Basile, re della Vucciria, e Franco u’Vastiddaru, ma dei suoi fritti parliamo dopo.
Da citare l’Antica Focacceria S. Francesco, al suo posto dal 1834, anche se per buona parte dei palermitani ha perso lo smalto dei bei tempi.
Nino u’ Balllerino – c.so C. Finocchiaro Aprile 76/78, tel. 339 695 0106
Rocky Basile – corso Vittorio Emanuele 121
Antica Focacceria S. Francesco – via Alessandro Paternostro 58, tel. 091 320 264
VENERDI’ 13:30 – PRANZO
Trattoria Al Vecchio Club – Ritrovo dei tifosi rosanero, questa trattoria ruspante anelata dai turisti alla ricerca della vera cucina palermitana propone pasta con la glassa ( caponata di melanzane e pesce spada) o con le sarde di imbattibile bontà a prezzi abbordabili.
Trattoria Al Vecchio Club – vicolo Caldomai – tel. 349 4096880.
VENERDI’ 15:00 – DOLCE PAUSA
Al Gelatone – A Peppe Cuti va il titolo di gelatiere più imitato di Palermo, dove, dopo il restyling del suo negozio, sono spuntate diverse gelaterie dallo stile simile. Sempre squisita la frutta, anche nei gusti in apparenza più improbabili (zucca rossa, crema di patate, finocchio, etc…). La ritroverete nell’ice-cream lounge del Gelatone di prossima apertura al centro di Palermo.
Al Gelatone – via Autonomia Siciliana 98/98 – tel- 091 363604
VENERDI’ 15:00 – DOLCE PAUSA bis
Pasticceria Jose – Se l’itinerario palermitano vi sembra più glicemico del solito è perché non si può prescindere dalle pasticcerie, anche a costo di spingersi sino in via Messina Marine. Ma i cannoli siciliani di Piero D’amico racchiusi nell’involucro fatto ancora tirando la sfoglia meritano questo e altro. E dato che ci siete provate le bombe e gli spumoni ormai quasi introvabili, oltre ai gelati impeccabili.
Da Jose – via Messina Marine 267
VENERDI’ 16:00 – SHOPPING
Pizzo & Pizzo – Da quasi 40 anni i palermitani si levano lo sfizio in questa salumeria oggi anche ristorante elegante (con servizio catering). Una bottega che riempie gli occhi e se non state attenti svuota le tasche. Una buona alternativa è la salumeria Armetta, con meravigliose rarità tipo il Caprino di Girgentana abbinabile al pane di Tumminia e ai salumi di Suino Nero dei Nebrodi.
Pizzo & Pizzo – via XII gennaio 1, 091 601 4544
Armetta il Salumiere – via dei Quartieri 6 (piazza S. Lorenzo) – tel. 091 6888 986
SABATO 17:00 – SPUNTINO POMERIDIANO
Alba – Se Prandelli, tutto sommato, è sopravvissuto alla lista dei convocati per il mondiale brasiliano, allora noi possiamo scegliere la migliore arancina di Palermo. Vince Alba, tallonato dai fritti della Pasticceria Oscar, poi Bar Touring, Bar Pasticceria Accardi, dislocato in zona Università, e la Gelateria Pasticceria Recupero, frequentata anche per il gelato. Angolo chevvelodicoaffare: non fate i parvenu, l’arancino a Palermo è fimmina, pertanto arancinA.
Pasticcceria Alba – piazza Don Bosco 7 – tel. 091 130 9016
Pasticceria Oscar – via Mariano Migliaccio 39 – tel. 091 682 2381
Bar Touring – via Lincoln 15 – tel. 091 616 7242
Pasticceria Accardi – via Enrico Parisi 40 – tel. 091 321851
Gelateria Pasticceria Recupero – via Malaspina 90/92 – tel. 091 6824782
VENERDI’ 19:30 – APERITIVO
Lord Green – Cocktail preparati con scrupolo, buffet curato e cantina fornita. Lord Green, centralissimo ritrovo dell’aperitivo palermitano, è conosciuto anche per la cucina, specie per i filetti di carne. Altri indirizzi da provare sono il Wagner wine bar o il Baretto di via XX settembre vicino al Politeama.
Lord Green – via Francesco Scaduto , tel. 091 6110 194
Wagner wine bar – via Libertà 58 – tel. 091 626 8548
Il baretto – via XX settembre 43 – tel. 091 329 640
VENERDI’ 21:00 – CENA
Trattoria Ai Cascinari – Ambiente un po’ fané, direbbero i francesi, ma è la cucina il punto di forza di questo locale in zona Palazzo dei Normanni. Dovete provare le polpette di melanzane, è tassativo, atri piccoli capolavori le paste al nero di seppia o con il pesce spada. Una garanzia anche i dolci: arrivano dal laboratorio di uno dei pasticceri migliori di Palermo, Salvatore Cappello.
Alternativa di grande atmosfera, ma anche più costosa, è il ristorante del Castello a Mare, grazie ai virtuosismi dello chef Natale Giunta, cui, dopo aver provato l’impudica cucina di pesce, perdonerete la notorietà acquisita alla Prova del Cuoco.
Trattoria Ai Cascinari – via D’Ossuna 43/45 – tel. 091 6519804
Castello a Mare (Natale Giunta) – via Filippo Patti 2
VENERDI’ 23:00 – BICCHIERE DELLA STAFFA
Taverna Azzurra – La Vucciria in penombra. Affollata, con le bancarelle del mercato ancora disponibili per sfamare gli ultimi appetiti. Sennò c’è la Taverna Azzurra. Avventuratevi tra gli astanti, conquistate il bancone e chiedete un bicchiere di Zibibbo o di Sangue siciliano (a prezzi imbattibili).
Taverna Azzurra – discesa Maccheronai 15 (Vucciria)
SABATO 08:30 – COLAZIONE
Pasticceria Cappello (Garzilli) – Colazioni di bontà superiore gustabili senza litigare per con il vicino di bancone per eccesso di ressa. Privilegi che spettano a chi frequenta la seconda pasticceria di Salvatore Cappello a Palermo, aperta in via Garzilli. Caffè, cappuccini e tè, da sorseggiare nell’apposita tea-room, completano l’offerta. Prima di uscire fate mente locale, quei fantastici dolci appena provati li potete anche comprare e portare a casa.
Pasticceria Cappello – via Nicolò Garzilli 10 – tel. 6113 769 | (pasticceria) via Colonna Rotta 68 – tel. 091 489601
SABATO 11:00 – SPUNTINO al MERCATO
Quando siete a Palermo, fate come i palermitani. Ficcatevi prima possibile dentro uno dei primi mercati della città. Ancora fascinoso con frutta freschissima e tutto lo street food palermitano per cui siete venuti sino a qui. Per dire, è impossibile resistere al richiamo dei purpari con i tenerissimi polpi serviti caldi insieme al limone.
Esperienza da ripetere alla Vucciria e al Capo (per la frutta migliore della città chiedete del Biondo) gli altri mercati di Palermo.
Ballarò – vicolo del Carmelo
Vucciria – via Coltellieri 46
Il Capo – via Porta Carini
SABATO 13:30 – PRANZO
Osteria Ballarò – Il pescato palermitano in un locale aperto di recente nelle scuderie di Palazzo Cattolica a due passi dal mercato omonimo. C’è anche la carne, chi è stufo di milze e tigliole provi con l’hamburger gourmet di carne suina dei Nebrodi e Vastedda del Belice o altri formaggi DOP, accompagnati da ottimi vini.
Osteria Ballarò – via Calascibetta 25, 091 791 1084
SABATO 15:00 – DOLCE PAUSA
Cioccolateria Lorenzo – Altra colazione superlativa nel centro storico dove volendo, oltre a cornetti, torte e ottimi caffè, si trova la cioccolata calda migliore di Palermo. Se ci andate di domenica, trovate nelle vicinanze il mercato di piazza Marina.
Cioccolateria Lorenzo – via Quattro Aprile 7 – tel. 091 7840864
SABATO 16:00 – SHOPPING
Enoteca Picone – Uno splendido promemoria della permanenza isolana lo trovate all’Enoteca Picone. Atmosfera rilassata, la possibilità di mettere qualcosa sotto i denti per gustare al meglio gli assaggi dell’enoteca più completa in città. Se volete un’alternativa andate da Buonivini, wine bar di qualche pretesa con imperdibile aperitivo.
Enoteca Picone – via Guglielmo Marconi 36 – tel. 091 331300
Buonivini – via Dante 8 – 091 784 7054
SABATO 17:00 – SPUNTINO POMERIDIANO
Nni Franco u’Vastiddaru – Altri panini famosi a Palermo, anche se a fare della friggitoria di Franco una tappa imperdibile sono, va da sé, i numerosi fritti. Panelle e cazzilli (crocché di patate) nel pane, arancine e melanzane sono un piacere esplosivo che non c’è ragione di negarsi. Il fegato potrà anche supplicare di smetterla, ma voi sarete senza cuore.
Nni Franco u’Vastiddaru – corso Vittorio Emanuele
SABATO 17:00 – SPUNTINO POMERIDIANO – bis
Antico Forno San Michele – Cosa diventa il pane tra le mani di Ottavio Guccione! Andateci per un delizioso sfincione palermitano o per comprare il pane nero di Tumminia lavorato con le farine di un mulino a pietra dell’Ottocento.
Antico Forno San Michele – via Pipitone Federico 61 – tel. 091 301 721
SABATO 20:00 – APERITIVO
Vespa Caffè – Un caffè dedicato al mito della Vespa adiacente al Teatro Massimo, dove si va per un aperitivo gagliardo all’insegna dei generosi taglieri pieni di cose buone, segno distintivo del locale. Il venerdì gnocchi, bruschette e crostini sfiziosi (€ 6 tutto compreso).
Vespa Caffè – via dell’orologio 38 – tel. 392 395 6614
SABATO 21:00 – CENA
A’ Cuncuma – Deliziosa cucina regionale che regala piaceri assoluti, vedi triglie a beccafico (su crosta di pane con salsa d’arancia) o gamberi rossi e baccalà. Il merito è da ascrivere a uno dei cuochi di maggior talento in città, Vincento Pinto.
A’ Cuncuma – via Judica 21/23 vicolo Agnetta – tel. 091 8872 991
SABATO 23:00 – BICCHIERE DELLA STAFFA
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Spillo – Birreria fornitissima con microbirrificio annesso e stuzzichini local (panelle, caponata, etc…). Da provare l’hot-dog di maialino nero dei Nebrodi. Buone alternative sono Belle Epoque, birreria con ottimi panini, burger e lo stico di maiale più famoso di Palermo, Luppolo, con 300 birre diverse, spiegate nel sito) invece l’offerta della birreria Luppolo, e Whisky&drink per i distillati.
Spillo – cortile San Giovanni degli Eremiti 2 – tel. 091 6524 642
Luppolo – via Daniele Marin 36/38 – tel. 091 612 3877
Whisky&Drink – via Giosuè carducci 38
[Grazie per i suggerimenti ai fiancheggiatori Claudia Santoro e Giovanni Puglisi | immagini: abbannio, facebook, aaaaccademia affamati, pamscn, it.wikipedia, cercaristorante, italian restaurant recipes, lettera 43, youtube, francesco baiamonte, la sicilia in tasca, witaly, cosa fare a, tripadvisor]