Non che vada bene, eh. Complice la crisi ci accontentiamo… attenzione… risparmio… Ma poteva andare peggio, diciamo che almeno su una cosa possiamo ancora permetterci di fare gli schizzinosi. Anche perché a quella cosa non vogliamo rinunciare, nemmeno con le pezze… insomma, avete capito.
Una specie di “Toglietemi tutto ma non…”. Ecco, ma non… cosa? Di cosa, nonostante tutto, restate dei testardi puristi?
Il grande ristorante una volta al mese magari dividendo in due l’antipasto e il dolce, le ostriche, la pizza come Dio comanda, la pasta con i superpoteri, la birra artiginale, il cibo biologico, un vino estremamente risolutivo, un weekend gastrofanatico, la colazione in pasticceria, la cena di pesce. Allora, toglietemi tutto ma non…? [Fonti: Papero Giallo]