Chiamatelo esibizionismo o ansia di status, ma per chi come noi si picca di essere uno sgamatone del cibo, lo spaghetto al pomodoro country chic è la personificazione della Buona Coscienza Gastronomica. E’ con un certo batticuore per le vostre reazioni che, in questo nuovo episodio della Prova d’assaggio di Dissapore, mi accingo a testare i pomodori di due supereroi del genere: Sabato Abagnale per il Miracolo di San Gennaro e Gennaro Esposito, ovviamente, per Gennaro Esposito Chef.
Il Miracolo di San Gennaro – Pomodoro
Pomodoro italiano lavorato “fresco”, sterilizzato a bagnomaria – Presidio Slow Food
Ingredienti: pomodori interi non pelati in succo di pomodoro
Terra Amore e Fantasia – prodotti tipici della Campania. Azienda Sabato Abagnale – via De Luca 23, Sant’Antonio Abate (Napoli).
ID: pomodoro San Marzano non certificato DOP che Sabato Abagnale lavora a crudo, pelato e inscatolato con passata di pomodoro cotta a 70°C. per cinque minuti. Il San Marzano DOP invece viene cotto a 100°C. per eliminare le bucce, pelato, e inscatolato con passata di pomodoro cotta per tre ore.
E’ dal 1999 che, anche attraverso un Presidio Slow Food, sono state recuperate e reintrodotte in alcune zone della Campania, principalmente l’agro acerrano-nolano e l’agro mariglianese, le varietà storiche del frutto perdute in favore di altri genotipi più produttivi.
Sempre con il marchio “Miracolo di San Gennaro”, Abagnale produce una linea di pomodorini di Gragnano, mentre la versione low cost, marchiata Terra Amore e Fantasia, è fatta con pomodori pelati di provenienza pugliese.
— Giudizio: squisiti pomodori dal sapore inconfondibile, più delicato che possente, con una punta di acido sul finire della degustazione.
— Packaging: tra i segreti del successo di questo pomodoro c’è anche l’etichetta, calda e orgogliosamente vintage, in questo caso su vaso di vetro.
— Aspetto Visivo: pomodori di piccole dimensioni con buccia.
— Profumo: delicato di pomodoro.
— Gusto: non aitante ma squisito.
— PREZZO: 3,80 euro (530 grammi).
— In breve: per spaghetti al pomodoro irreprensibilmente country chic.
VOTO: 8
Il campano classico – Gennaro Esposito chef
Il campano classico. Ingredienti: pomodoro non pelato e succo di pomodoro
Prodotto da Lodato Gennaro & c. – fraz. S. Maria a Favore, Castel San Giorgio (Sa).
ID: quando uno chef celebre come Gennaro Esposito, doppia stella Michelin, proprietario di un ristorante di successo come la “Torre del Saracino” a Vico Equense, mette nome e faccione sull’etichetta di un prodotto, ci sono buone possibilità che quel prodotto sia di grande interesse. Specie per uno chef che si autodichiara innamorato del pomodoro, ingrediente cardine della sua cucina.
Tre sono i filetti non pelati raccolti a Sarno e proposti da Gennaro Esposito nelle eleganti bottiglie magnum: il campano classico, i Pomodorini Corbarino (entrambi prodotti dall’azienda Lodato Gennaro di Castel San Giorgio) e i Pomodorini del Vulcano (prodotti da i f.lli D’Acunzi di Nocera Superiore).
— Giudizio: molto saporito anche il sugo del pomodoro, oltre al frutto, con una piacevole nota dolce
— Packaging: vaso di vetro con elegante copricoperchio di carta (con logo) e etichetta trasparente laterale.
— Aspetto Visivo: pomodori più grandi, di medie dimensioni con buccia.
— Profumo: chiaro profumo di pomodoro, meno marcato rispetto al contendente.
— Gusto: molto rotondo e pieno al palato
— PREZZO: 4,90 euro (520 grammi – 9,42 euro/kg.)
— In breve: quel qualcosa in più che rende orgogliosi i fissati del cibo.
VOTO: 8 e 1/2
COSE IMPARATE DA QUESTA PROVA D’ASSAGGIO.
Stiamo parlando di due pomodori sopraffini, vanto assoluto della produzione campana. Top di gamma, come si dice, nella categoria pomodori non pelati lavorati al naturale senza additivi o conservanti, cosa intuibile anche dai prezzi.
Vincono il test di un incollatura i pomodori con la firma di Gennaro Esposito, dal sapore più gagliardo rispetto al pomodoro Miracolo di San Gennaro, sobrio e con una leggero retrogusto acido. Caratteristica peraltro che potrebbe rendere il famoso spaghetto al pomodoro country chic persino più personale.
Insomma, sono davvero sfumature.
[Crediti | Immagini: Andrea Soban]