La pasta artigianale torna protagonista di Prova d’assaggio dopo l’episodio di Settembre. Di fronte due marchi storici, anche in senso letterale, e due modi diversi di intendere la pasta.
CONTENDENTI
– Pastificio Benedetto Cavalieri
– Premiato Pastificio Afeltra
FORMATI
– Pasta corta (paccheri)
– Pasta lunga (spaghetti)
CRITERI
– Aspetto visivo
– Consistenza
– Collosità
– Cottura (verifica, omogeneità, tenuta)
– Sapore
– Capacità di assorbimento
Il test si è svolto “alla cieca”. Ricordo che non sono una tecnologa alimentare, e che il verdetto è oggettivo con deviazioni personal-affettive. Obiettivo di questa Prova d’assaggio, al pari delle altre, è arrivare alla pasta migliore dal punto di vista organolettico, il sapore più buono tanto per parlar chiaro.
PREMIATO PASTIFICIO AFELTRA
Prodotto e confezionato da Premiato Pastificio Afeltra, via Roma 8 – Gragnano (NA), Italia. Packaging: di cartone azzurro-Napoli, con finestra tentatrice sulla pasta.
Formato Paccheri (500g). Ingredienti: semola di grano duro, acqua. Cottura 15/18 min.
– Giudizio: piccoli problemi sul fronte cottura.
– Aspetto visivo: leggermente sbiancato, spesso, superficie piacevolmente ruvida.
– Consistenza: soda ed elastica, tuttavia alcuni paccheri cedono alla pressione e si rompono.
– Collosità: minima, la superficie dei paccheri non è appiccicosa e la pasta non si ammassa.
– Cottura: omeogeneità rivedibile, al diciottesimo minuto, in parte, è ancora cruda. Buona la tenuta.
– Sapore: piacevole e caratteristico.
– Capacità d’assorbimento: lega abbastanza bene con il condimento.
– Prezzo: 5,60/al kg, quindi € 2,80.
– In breve: cedevole.
VOTO 7 –
Formato Spaghetti (500g). Ingredienti: semola di grano duro, acqua. Cottura 8-10 min.
– Giudizio: spaghetto eccezionale. Da rivedere le indicazioni sui tempi di cottura in etichetta, dieci minuti non bastano.
– Aspetto visivo: colore tenue, superficie molto ruvida, spessore nella media.
– Consistenza: corposa e flessibile.
– Collosità: impercettibile.
– Cottura: dieci minuti sono pochi per una cottura ottimale, al dodicesimo è perfetta. Buona la tenuta.
– Sapore: spendido.
– Capacità d’assorbimento: ottima.
– Prezzo: 5,60/al kg quindi € 2,80.
– In breve: uno spasso.
VOTO 8
PASTIFICIO BENEDETTO CAVALIERI
Casa fondata nel 1872 – Pastificio nel 1918, Via Garibaldi 68, Maglie (LECCE) – Italia. Packaging: di cartone rigido blu per i paccheri, plastificato e di cartone blu per gli spaghetti, confezioni personali ma eleganti.
Formato Paccheri (500g).
Ingredienti: semola di grano duro, acqua. Cottura 15-16 min.
– Giudizio: s-u-p-e-r-p-a-c-c-h-e-r-o.
– Aspetto visivo: ruvido e leggermente brunito, spessore sostanzioso.
– Consistenza: anche sottoposto a pressione il pacchero resiste e riacquista la sua forma iniziale. Interno carnoso.
– Collosità: minima.
– Cottura: meglio di un orologio svizzero, al dente al sedicesimo minuto come da indicazioni.
– Sapore: UNA GODURIA.
– Capacità d’assorbimento: lega perfettamente con il condimento.
– Prezzo: 6,40/al kg, quindi € 3,20.
– In breve: la classe non è acqua.
VOTO 8
Formato Spaghetti (500g)
Ingredienti: semola di grano duro, acqua. Cottura 16 min.
– Giudizio: lo spaghetto migliore del mondo.
– Aspetto visivo: porosa, di notevole spessore, doppia lunghezza —perché confezionato con la “piega” intatta—, superficie ruvida e colore leggermente bronzeo.
– Consistenza: sinuosa.
– Collosità: impercettibile.
– Cottura: al dente al sedicesimo minuto. Omogeneità equilibrata in ogni parte.
– Sapore: flavour aromatico, odoroso di frumento e tipicamente Cavalieri.
– Capacità d’assorbimento: ottima, aspira il condimento.
– Prezzo: 6,40/al kg quindi € 3,20.
– In breve: la perfezione esiste.
VOTO 9
Vince il test — Pastificio Benedetto Cavalieri
Miglior rapporto prezzo felicità — Premiato Pastificio Afeltra
COSE IMPARATE DA QUESTA PROVA D’ASSAGGIO
Credibilità solidissima per Afeltra (by Eataly) malgrado qualche delusione nel formato paccheri. Quanto a Cavalieri, la pasta testata in questa Prova d’assaggio (specie gli spaghettoni) si è rivelata la migliore di sempre, assolutamente splendida.
Tre le tante paste in lizza, vi siete mai concessi Afeltra o Cavalieri? Avete altri marchi da suggerire per questi formati? Sareste così gentile da spiegarci anche il perché?
[Prova d’assaggio: tutti gli episodi Immagini: Carmelita Cianci]