Se qualcosa vi dice che la Prova d’assaggio di oggi, il test settimanale tra prodotti della stessa categoria di Dissapore, fa assegnamento sui biscotti, allora significa averci i neuroni che lavorano febbrilmente anche in fondo alla settimana, di venerdì. Vi presento gli sfidanti, tutti e due biscotti Oswego, tutti e due veterani. Se da una parte c’è Corsini, che fa dolci e biscotti in Toscana dal 1921, ecco dall’altra Gentilini, romana se Roma attiva già nel 1890.
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Gli Oswego, sì insomma, i loro antenati, nascono in Inghilterra come accompagnatori ufficiali del té, non uno qualunque. Il tè fatto con un’infusione di foglie color rosso scarlatto provenienti da una pianta originaria della contea Oswego, nello stato di New York (allora il Nuovo Mondo era colonia di Sua Maestà).
Voi qui che siete noti come puntigliosi rompiscatole avrete di certo notato che Corsini usa il nome originario, con la “W” mentre Gentilini, sin dal glorioso fù Pietro all’inizio del ‘900, messa a punto la sua ricetta, si volle differenziare imponendo la più italica V (Osvego).
Bene, noi qui siam pronti per la sfida.
Oswego – Dolci e Biscotti Corsini, dal 1921.
Ingredienti: farina di frumento (grano tenero tipo ‘0’), zucchero, grassi vegetali non idrogenati, uova, estratto di malto, latte scremato in polvere, miele, agenti lievitanti: carbonato acido di sodio-acido di ammonio, sale , emulsionante: lecitina di soia, aromi naturali.
Prodotto in Italia da Corsini Biscotti srl, via Cellane 9 Casteldelpiano – Monte Amiata (GR)
Scadenza 05/06/14
– Giudizio: biscotti dalla pasta compatta e dura.
– Aspetto visivo: rettangolale con i bordi arrotondati, più sovrappeso nella forma, e scritta OSWEGO stampata sulla pasta
– Profumo: malto e farina
– Sapore: non molto spiccato, neutro, ricordi di latte
– Packaging: elegante confezione bianca con vaschetta di plastica per preservare i biscotti da urti e rotture
– Prezzo: 3,20 euro – 230 grammi
– In breve: buoni senza rulli di tamburi
VOTO: 6,5
Osvego- Gentilini dal 1890.
Ingredienti: farina di frumento, zucchero, burro, miele 1,8%, agenti lievitanti:carbonato acido di ammonio – carbonato acido di sodio, amido di mais, estratto di malto in polvere 0,6% (malto di frumento, malto d’orzo, mais), latte in polvere, sale, estratto naturale di vaniglia
Prodotto da: Biscotti P. Gentilini srl, via Tiburtina 1302 – Roma (Italia)
Scadenza: 25/07/14
– Giudizio: fragranti e teneroni al morso, saziano il palato con un gusto pieno.
– Aspetto visivo: colore brunito, forma allungata dai bordi arrotondati con il logo Gentilini impresso nella pasta
– Profumo: notevole, di burro.
– Sapore: gusto rotondo dato dal burro con note di malto e vaniglia nel finale.
– Packaging: confezione blu senza vaschetta interna che al tatto risulta fragile.
– Prezzo: 1,80 euro – 250 grammi.
– In breve: goderecci.
VOTO: 7,5
COSE IMPARATE DA QUESTA PROVA D’ASSAGGIO.
Gentilini vince per distacco, sarà la formula, saranno gli ingredienti la la discrepanza di sapore tra gli sfidanti c’è tutta. Del resto, usare burro invece di grassi vegetali non idrogenati fa differenza, apprezzabile già al primo morso, sia nel profumo che nel gusto, e la presenza delle uova nell’Oswego (con la W) non dà grossi vantaggi a Corsini. Bella pure la consistenza, con la pasta leggermente meno dura nei Gentilini.
Avidi consumatori di Osvego? Avete mai assaggiato queste marche, ne preferite altre? Preferite altri biscotti secchi? Oppure siete cultori del biscotto fai da te?