Come riportato questa mattina su Corriere Milano, esiste un quadrilatero dello street food meneghino. In zona Duomo, sono quattro i posti in cui andare a pranzo per farsi una pausa à emporter tra venditori di rose ambulanti e Rinascente. Cinquanta metri contesi da 4 locali:
1. Luini (panzerotto). Dichiara “migliaia” di presenze al giorno.
2. Spontini (pizza). Inaugurato da poco dichiara già 500 presenze al giorno.
3. Musubi (giapponese). Dichiara due-trecento presenze al giorno.
4. McDonald’s (hamburger). Dichiara duemila presenze al giorno.
1. Luini (panzerotto), via Santa Radegonda.
Una volta c’era solo lui, ora la scelta è variegata. Aperto dal 1949, ha rilevato un forno aperto dal 1888. Famosi i panzerotti, se non si vuole fare la fila bisogna evitare l’ora dalle 13:00 alle 14:00.
Il panzerotto migliore di Milano, con mozzarella e pomodoro – per chi non abbia assaggiato il calzone napoletano al forno del corso principale di Amalfi, potrebbe risultare il migliore al mondo.
2. Spontini (pizza). Via Santa Radegonda 11.
Ha aperto lo scorso 10 febbraio, è dunque il nuovo arrivato nel distretto meneghino dello street food. La sua pizza al trancio è famosa, con sedi in disseminate in giro per Milano.
Dicono che la bontà della pizza di Spontini sia sopravvalutata, ma lo dice chi non ama la pizza al taglio alla milanese, quindi si parte da premesse poco solide. Però, poi, de gustibus…
3. Musubi (sushi). Via Santa Radegonda.
Giapponese fusion italico con scelta abbastanza bulgara. Nel senso di poca roba, buoni i ravioli.
Dei quattro è il locale con meno fila, quindi automaticamente consigliato a chi non ha voglia di farsi la coda e ha poca fame (giapponese soprattutto nelle porzioni). Ha aperto in via Radegonda il 26 luglio.
4. McDonald’s (hamburger). Galleria Ciro Fontana.
Ho tanto atteso il giorno in cui avrei recensito un McDonald’s, e ora che è arrivato non so che dire se non: McFlurry agli smarties.
Lavorano molto, vantano quasi gli stessi numeri del negozio principale in via Galleria Vittorio Emanuele, con il 40 per cento di clientela straniera.
Con 10 euro da investire voi dove andreste prima (e non mi dite che vi fiondate sul migliore hamburger)? E dove, invece, non andreste proprio?
[Crediti: Link: Corriere della Sera, Dissapore. Immagini: Francisco Antunes, 190.arch (aka mamma190), yeswekern]