Si chiamerà “L’è maiala” (espressione toscana che significa “La situazione è grave”) il primo ristorante d’Italia dove si potrà saldare il conto, in barba alla finanza sanguisuga, anche con il metodo del baratto. Una formula anticrisi, che porta con sé anche il suo contributo di fascino arcaico. La trattoria, in via Poliziano (1km dalla Stazione Ferroviaria, nel pieno dei Viali di Circonvallazione), avrà 40 coperti, una cucina tradizionale e un tocco di creatività chic – garantisce il gestore Donella Faggioli.
Se si intende “pagare” barattando, però, bisogna dirlo fin dal momento della prenotazione, mettendo sul piatto ciò che si vuole usare come pagamento: dai prodotti della terra agli oggetti di antiquariato e modernariato, tutto è ben accetto. Ma prima vedere cammello.
[Corriere Fiorentino]