Questa è la storia di un mea culpa, il nostro. Mentre ci attardavamo a stendere liste delle gelaterie migliori d’Italia, e a discutere di prezzi alle stelle del gelato, sotto i nostri occhi (cecati) si materializzava il caso dell’estate.
Che invece non è sfuggito ai milanesi: a Piazza San Fedele c’è il Magnum Pleasure Store, negozio temporaneo di Algida, già visto (non da noi) in posti mondani tipo Londra, Parigi, Amburgo e San Paolo.
Aperto dal 18 aprile fino al 30 settembre, ogni fine settimana lo store crea code chilometriche come manco i saldi in un negozio Apple (li fanno?).
Mmm, quali sono le ragioni di questo successo?
Riunito intorno a un tavolo il meglio che il nostro trust di cervelli poteva offrire, ne abbiamo individuate tre.
1) D.I.Y= Do it yourself e su misura.
La sindrome del nostro tempo. Chi come noi si sveglia alle tre del mattino per rinfrescare la pasta madre, o pianta l’orto nella finestra della stanza da bagno, può dirsi immune alla tentazione di creare il suo proprio Magnum?
All’interno del negozio possiamo dar vita al nostro gelato, il solo, l’unico l’inimitabile perché costruito da noi. Si scelgono base (cioccolato o vaniglia), glassa, e tre “coperture” scelte tra ventuno (V-E-N-T-U-N-O) comprese IGP e DOP italiane, rarità gourmet come gli speculoos dal Belgio o le scaglie di sale di Maldon, oppure vezzi pop tipo palline frizzanti e brownies.
Possiamo personalizzare persino il gusto del medaglione Magnum, bianco o al latte.
2) Carpe diem
Il brivido dell’attimo fuggente, dell’ora o mai più, del chi vuol esser lieto sia del doman non v’è certezza. Il temporary store è un’esperienza nel suo piccolo irripetibile. Arricchita dall’idea di edizione limitata applicata al gelato. Algida infatti rilancia con la 5 Kisses Limited Edition, 5 gusti “ispirati alla pasticceria francese e all’emozione dei baci”, con il consueto tripudio di variegati al caramello e pezzetti di biscotto.
3) ?
Non è il cartoncino “Imprevisti” del Monopoli, che comunque conta sempre, ma sapete come vanno queste cose, con il caldo le sinapsi rallentano, i brainstorming diventano indolenti partite a battaglia navale, e la terza ragione che ha fatto del Magnum Pleasure Store un caso dell’estate milanese dovete individuarla voi.
Suggerimenti in ordine sparso:
— area lounge per ospitare eventi modaioli o culturali,
— aperitivi musicali,
— prossimità con Luini per realizzare la magica accoppiata panzerotto-gelato,
— degustazioni e laboratori (tipo quello con il guru del cioccolato Ernst Knam),
— marketing potente e investimenti a pioggia da parte di Unilever,
— inconfondibile croc del primo morso, il Magnum in questo è ormai parte dell’immaginario estivo.
Insomma, perché andarci o se siete stati più lesti di noi, perché ci siete andati?
[Crediti | Immagini: Marketingtrade, Milano da sorseggiare]