Attenzione, i ristoranti toscani si apprestano a invadere l’Emilia Romagna. O forse è l’intera Toscana che tenterà di occupare la regione limitrofa al grido Viva L’Eatalia! Perchè Viva l’Eatalia? Perché nell’ultima gaffe mediatica di Expo2015 ancora una volta, chissà perché, il marchio di Farinetti non la passa liscia.
Per chi nella giornata di ieri si fosse tenuto alla larga dai social network e dalla rete, ecco quanto accaduto. Già in mattinata ha iniziato a circolare su Facebook un’immagine scattata, pare, nell’area dei ristoranti tra i padiglioni di Expo, nello specifico l’immagine lì sopra. [related_posts]
In rete si sostiene che l’immagine sia apparsa per la prima volta nella pagina Facebook intitolata Becero populismo dei link di FB, ma noi siamo riusciti a individuare un post antecedente firmato Stefano Costi, che ipotizziamo essere il fotografo, anche se al momento non abbiamo conferma.
Qualunque sia la fonte, l’immagine mostra il classico scempio all’itagliana: la grande scritta capeggia sulla destra, “Ristoranti Toscana I Borghi Più Belli d’Italia” e sulla sinistra la legenda, che ci mostra come il territorio della Toscana corrisponda alla regione dell’Emilia Romagna, forse nel frattempo diventata Emilia Toscagna, come ha suggerito una nostra lettrice su Facebook.
Expo2015 sarà una manifestazione internazionale: non oso dunque immaginare quali orrori geografici e culturali saranno esposti ai milioni di turisti se l’organizzazione non è nemmeno in grado di abbinare la Toscana ai suoi confini regionali su una banale insegna informativa.
Sulla rete parte il tam tam indignatico, con qualcuno che ipotizza uno “scherzo da (phoshop)prete”, dubbio che abbiamo avuto anche noi.
Passi la gaffe sull’inglese, che aveva trasformato la frase “buy your ticket” in “but your ticket”, sappiamo che l’inglese da noi è più maccheronico che altro; però sbagliare le regioni, le nostre regioni, questo non è tollerabile e l’dea che possa essere stato uno scherzo ideato da un fotoritoccatore è subito balenata nella mente sbalordita di molte persone.
Purtroppo non si tratta di uno scherzo e a confermarlo è stato Umberto Forte, direttore del Club dei Borghi Più Belli d’Italia, che ha anche rivelato l’autore della violenza geografica:
“L’errore è stato fatto da un grafico che sta lavorando per Eataly, oggi ho chiamato l’ufficio di Oscar Farinetti e mi è stato confermato. Noi non c’entriamo” ha detto Forte a Repubblica.
Eataly, ecco la parola magica. Forse alla prossima convention aziendale Oscar Farinetti ci informerà che la regione con il maggior numero di ristoranti toscani al mondo è l’Emilia Romagna? Potrebbe essere il suo nuovo asso nella manica.
Sicuramente ora quel grafico sarà crocifisso in sala mensa, anzi, direttamente nel Padiglione Eatalia; assodata la sua colpevolezza, espiata la pena ed esposta la sua persona a pubblico ludibrio, viene però da chiedersi: possibile che nessuno si sia accordo di quello strafalcione geografico prima di montare l’insegna?
Oltre al grafico che lavora per Eataly, nessuno ci ha fatto caso? nessun responsabile? gli stampatori? i montatori? il cugggino di Farinetti? nessuno ha notato l’insegna?
Ah giusto, dimenticavo: mancano pochissimi giorni all’inaugurazione di EXPO2015, e dopo quasi 4 anni dall’inizio ufficiale dei lavori, solo il 21 per cento dei lavori dedicati alla manifestazione sono conclusi, mentre il 65 per cento è ancora in corso.
Con così poco tempo a disposizione, vogliamo mica perdere tempo a controllare che la Toscana nella insegne sia ancora al suo posto, no?
[Crediti | Link: Facebook, Repubblica, Dissapore, OpenExpo, immagine: Stefano Costi]