Avete presente quella cosa brutta e masochista chiamata dieta dimagrante? Sì, quella che dovrebbe essere assegnata da nutrizionisti ma che alcuni si autoinfliggono come quota d’integrazione ai nostri tempi. O per la prova costume; la prova sesso; la prova coraggio, ora anche la prova Natale. Non so, ditemi voi. Finiti i tempi della diversamente bilanciata Dukan (dalla pancia alla gotta in pochi passi), ora vive e lotta con noi noi il crudismo, aka la dieta raw. Che ha una testimonial d’eccezione: la duchessa di Cambridge aka miss Kate Middleton.
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Saranno le necessità mondane del nuovo status di futura regina d’Inghilterra, ma la già esile e leggermente nota donnina ha pensato di sottoporre il suo fisico a vere e proprie torture alimentari per restare in forma. E giù di cibo rigorosamente crudo.
A farla da padrone nel menù della duchessa sono quindi ceviche, piatto latino a base di pesce crudo marinato con lime e spezie, insalata di anguria, gazpacho, latte di mandorla e superfood come le bacche di Goji. Manco troppo male, però alla lunga due palle!!!
Ma poi mi scusi, miss Kate, e il sushi?
La futura regina pressata dai giornalisti sulla questione ammette però che più del peso lo fa per la pelle: la dieta non è a scopo dimagrante, ma mirata al miglioramento del tessuto epidermico; il cibo crudo infatti contiene vitamine e sostanze fondamentali per bellezza della pelle che con la cottura svaniscono. Ah ecco, mi sento più serena. Forse.
L’argomento però mi ha accesso un’ansia enciclopedia e ho deciso di classificare le più seguire diete da cui non prendere esempio.
Vediamone cinque, in attesa delle vostre.
1) DUKAN.
Pierre Dukan, medico francese radiato proprio a colpa dell’invenzione di questo regime alimentare. Poco male (per lui): ha creato un impero tra libri e una linea di prodotti alimentari a suo nome.
La dieta prevede un regime iperproteico che vi permette di consumare solo 100 alimenti di cui 72 di origine animale e 28 a origine vegetale. Niente zucchero, sale, olio e felicità.
Per carnivori alla canna del gas.
2) PALEODIETA.
Bistecca di Mammuth con contorno di rovi. Non letteralmente ma più o meno il senso di questa dieta è questo: alimentarsi come gli uomini del paleolitico (per capirci in epoca pre-agricoltura), quindi selvaggina, carne cruda, interiora, bacche, radici, semi, uccelli, pesce, insetti. Vietati cerali, legumi e latticini, ammesso l’olio. Non capisco il senso nutrizionale, forse quello intellettuale.
La segue Matthew McConaughey, probabilmente per immedesimarsi nel mitico detective Rust, in True Detective. E, ovviamente, Gwyneth Paltrow.
Per i trogloditi
3) 5:2
E’ l’ideale per chi non vuole rinunciare alla pizza, allo spezzatino della mamma o al burrito con doppio ripieno, ma richiede una grande forza di volontà e sopratutto 2 giorni in cui si digiuna bestemmiando in cirillico. A occhio e croce mi pare che anche questa neghi decenni di acquisizioni scientifiche ma, diamine, è la dieta seguita da Beyoncè e Liv Tyler.
Per i paraculi.
4) GLUTEN FREE.
Seguita dalla signora West (Kim Kardashian) e da Demi Moore (osservando le due lady mi chiedo se davvero seguano la stessa dieta, ma vabbè) prevede l’eliminazione del glutine anche se non si è celiaci.
Della serie facciamo del male. Mai più gonfiore addominale e pelle radiosa, ma attenzione a non farlo sapere ad un vero celiaco. Potreste doppiamente rimpiangere quel trancio di Bonci a cui avete rinunciato.
Per masochisti.
5) SUGARFREE.
Mai più Nutella, pastiera, cannolo, ciocorì o brioche nel cappuccino. Se seguite questo regime alimentare scordatevi ogni tipo di dolcezza, diventerete burberi e cattivi e per di più attirerete l’odio di tutti i diabetici.
Una dieta da uomini insomma, come dimostrano i suoi più illustri discepoli, Tom Hanks e Alec Baldwin.
Per i duri di cuore.