Aprivo il frigo e inveivo per il tanfo insopportabile contro il solito coinquilino di merda. Questa scena è un topos della carriera universitaria di qualunque studente italiano alle prese con la problematica conservazione del cibo, come si dice: sarà capitata anche a voi.
Allora non lo sapevamo, ma ci stavamo preparando alla guerra.
La guerra per il caricamento di frigo e congelatore, troppo pericolosa per essere combattuta e vinta senza spargimento di sangue, minacce di divorzio e pezzi di spesa settimanale utilizzati contro di voi.
Ma ormai sono un’esperta del settore, per questo ho assemblato a un passo dalle vacanze questo piccolo manuale sulla perfetta conservazione degli alimenti suddividendo la spesa tra frutta, verdura, erbe aromatiche, carne e salumi, pesce e uova, formaggi e pane, indicando dove consumarli, come e per quanto tempo si mantengono.
Benvenuti consigli e confutazioni da parte vostra, non fatemi sentire una moderna Petronilla (cit. Corrierino).
FRUTTA
— 1. Mela: per mantenerla al meglio tenetela nel cassetto dedicato a frutta e verdura del vostro frigorifero, senza confezione o incarti e per una durata massima di 3 settimane. Dopodichè o la butttate o ci fate una bella cotognata.
— 2. Pesca-prugna: tenete pesche e prugne (e albicocche) nel portafrutta in cucina fino a maturazione poi spostatele in frigorifero, sempre senza confezione, e per non più di 5 giorni. Poi, che ne dite di una bella marmellata?
— 3. Pera: le pere vanno tenute nel portafrutta per massimo 4 giorni dalla loro maturazione.
— 4. Frutti rossi: i delicati frutti rossi vanno preferibilmente conservati nel cassetto frutta e verdura del frigorifero in contenitori forati per massimo 5 giorni. O perlomeno così mi ha detto la mamma.
— 5. Uva: anche l’uva, contrariamente a quanto pensavo, si tiene nel cassetto frigorifero, meglio se in un sacchetto di plastica forato, e per massimo 2 settimane. La nonna poi la mette sotto spirito.
— 6. Avocado intero: se intero, tenete il re della cucina messicana nel portafrutta per farlo maturare o in frigorifero se già maturo per un massimo di 4 giorni (da maturazione), poi cipollotto, pomodoro, tabasco e via di guacamole!
— 7. Mezzo avocado: se il vostro avocado non è più intero, mettetelo in frigorifero, spruzzato di limone e avvolto nella velina. Dura al massimo un giorno.
— 8. Agrumi interi: arance, limoni, pompelmi e parenti vari vanno conservati in frigorifero per non più di 2 settimane.
— 9. Mezzi agrumi: Avete fatto aranciate e limonate e vi sono rimaste delle polpose metà? Avvolgetele nella pellicola e mettetele in frigorifero, ma ricordatevi di consumarle entro 2-3 giorni.
— 10. Banana: la banana si tiene nel portafrutta per non più di 3 giorni dalla maturazione
— 11. Mezza banana: se avete avuto il coraggio (lasciate perdere la dieta) di mangiarvi solo mezza banana, la metà rimanente potete riporla in frigorifero, sbucciata e avvolta nella stagnola. Ma vi prego, mangiatela entro 2 giorni.
— 12. Melone intero: mettetelo nel portafrutta per un massimo di 5 giorni dalla sua maturazione.
— 13. Mezzo melone: in attesa di gustarlo con quel crudo prelibato ponetelo in frigorifero, avvolto nella velina, ma ricordatevi di consumarlo entro 7 giorni.
VERDURA
— 14. Pomodori: non so voi ma in questo periodo sono invasa dai pomodori. Li tengo in cucina in un contenitore forato, ma per massimo 5 giorni, poi ci preparo il sugo per gli spaghetti
— 15. Asparagi: la nonna tiene gli asparagi in frigorifero con gli steli in un vasetto pieno d’acqua e le punte coperte da un sacchetto di plastica. Dice che vanno consumati entro 4 giorni. Voi che dite?
— 16. Barbabietola: le odio, ma va da se che esistono e piacciono, quindi : in frigorifero, in un sacchetto di plastica per 2 settimane.
— 17. Peperoni: stessa conservazione della barbabietola, con la differenza che i peperoni durano solo 1 settimana.
— 18. Broccoli: il broccolo puzza. Meglio tenerlo in un sacchetto ermetico dentro il cassetto del frigorifero ed unirlo ad aglio e acciughe entro 5 giorni.
— 19. Cavolo: avvolgetelo nella pellicola, e riponetelo in frigorifero per 2 settimane.
— 20. Cavolfiore: la nemesi: avvolgetelo nella pellicola, e riponetelo in frigorifero per non più di 5 giorni.
— 21. Carote: le carote vivono bene la loro esistenza di tuttofare in un sacchetto ermetico nel cassetto del frigorifero per 3 settimane.
— 22. Sedano: il sedano invece va avvolto nella stagnola, posto vicino alle carote. Purtroppo spira dopo solo 2 settimane.
— 23. Cetriolo: avvolto nella pellicola e posto nel cassetto frigorifero, fa la sua bella figura per 1 settimana.
— 24. Aglio: l’aglio si tiene in un luogo fresco e con poca luce per circa 2 mesi.
— 25. Fagiolini: conservate i fagiolini nel cassetto del frigorifero per frutta e verdura, avvolti in carta assorbente e dentro un sacchetto di plastica. Dureranno 1 settimana.
— 26. Lattuga: vedi i fagiolini. Dura solo 5 giorni.
— 27. Misticanza: la delicatissima misticanza si mette nel frigorifero in un contenitore aperto foderato di carta assorbente. In questo modo può durare anche 10 giorni ma, diciamocelo, meglio consumarla molto prima.
— 28. Funghi: 3 giorni in frigorifero, in un sacchetto di carta. Poi mettete sul fuoco il paiolo con la polenta.
— 29. Patate: dove tenete l’aglio, tenete anche le patate. Dureranno circa 2 mesi.
— 30. Ravanelli: l’accoppiata carta assorbente+sacchetto di plastica vince anche con i ravanelli. In frigorifero per 2 settimane.
— 31. Zucca: dove tenete patate e aglio, si mette anche la zucca. Fatela al forno entro un mese.
— 32. Cipolla intera: ad aglio, patate e zucca si aggiunge la cipolla. Si conserva per massimo 2 mesi.
— 33. Mezza cipolla: se la cipolla è già stata tagliata, si mette in un sacchetto ermetico dentro il cassetto del frigorifero e la si fa a fette entro 3-5 giorni.
— 34. Zenzero intero: intero dura 1 mese in frigorifero.
— 35. Zenzero grattugiato: grattugiato si avvolge in carta assorbente e pellicola e lo si consuma in circa 2 settimane.
ERBE AROMATICHE
— 36. Basilico: tenetelo in cucina dentro un vasetto pieno d’acqua e con foglie coperte con della pellicola per conservarlo circa 1 settimana.
— 37. Erba cipollina: in frigorifero, avvolta in carta assorbente umida e pellicola, durerà 5 giorni.
— 38. Prezzemolo: vedi basilico (ma ponilo in frigorifero).
— 39. Rosmarino/timo: avvolto nella pellicola e posto in frigorifero dura fino a 2 settimane.
CARNE E SALUMI
— 40. Salumi sottovuoto: se anche voi, come me, sporadicamente cedete all’impulso di acquistare salumi preconfezionati, sappiate che è possibile nasconderli nel cassetto carne del frigorifero e che hanno una durata massima di 2 settimane con confezione chiusa e 1 con confezione aperta.
— 41. Salumi freschi: decisamente più buoni i salumi freschi di salumaio, che se aperti durano però al massimo 5 giorni.
— 42. Carne rossa: la bistecca di vitello o la carne da spezzatino, chiusa nella sua confezione si conserva per 2 giorni in frigorifero o, sottovuoto, fino a 6 mesi in freezer.
— 43. Carne bianca: il petto di pollo si comporta come la bistecca di vitello!
PESCE E UOVA
— 44. Pesce fresco: il pesce fresco si mantiene, avvolto nella sua carta alimentare, in frigorifero per 1 giorno, ma posto in freezer sottovuoto, può essere consumato fino a 6 mesi dopo.
— 45. Pesce affumicato: quel salmone rimasto dalle tartine della Vigilia di Natale può durare in frigorifero, se aperto, 5 giorni, se integro anche 2 settimane, per regalarvi emozioni uniche, anche dopo Capodanno.
— 46. Crostacei e conchiglie: questo è il consiglio di un’amica pescivendola: crostacei e molluschi mantengono la loro freschezza in un contenitore ampio coperto da carta assorbente, in frigorifero. Ovviamente per non più di 1 giorno.
— 47. Uova: in frigorifero, nella loro confezione, durano fino a 2 settimane.
PANE
— 48. Pane: se pensi di consumare il pane fresco velocemente, la soluzione migliore è di porre il pane, sottovuoto, in dispensa. Se al contrario, vuoi consumarlo nel lungo periodo, mettilo, sempre sottovuoto, in freezer. Si manterrà per circa 3 mesi.
FORMAGGI
[related_posts]
— 49. Fresco: dicono che stracchino e compagni vadano conservati in frigorifero, nel cassetto formaggi, immersi in acqua (che va cambiata ogni 2 giorni) per massimo 1 settimana. Chissà se dicono bene.
— 50. Molle: Camembert e Taleggio trovano la loro pace nel cassetto formaggi del frigorifero avvolti in morbida (si fa per dire) cartapecora, e dentro un bel sacchettino di plastica. In questo modo durano circa 15 giorni.
— 51. Semiduro: Asiago e Fontina semistagionati si avvolgono in cartapecora e pellicola. Poi via in frigorifero per circa 2 settimane.
— 52. Duro: i formaggi duri e o stagionati come il Parmigiano si conservano come i semiduri, ma durano oltre 1 mese.
Tutto giusto? Io non credo. Aspetto i vostri commenti.
(Infografiche: Valentina Campus)