È successo qualcosa a un certo punto. Non so quando, e non so neppure esattamente come, forse c’entra la crisi, ma abbiamo smesso di pensare che più spendi più le birre artigianali sono buone. Uno sconvolgimento della luppolocrazia che ha azzerato le certezze: le birre tentatrici ce le ha solo l’Open Baladin? Non è un dogma, spesso, semplicemente, costano di più. E allora? E se le bevute migliori si celassero dietro posti nuovi e più condiscendenti?
Sono a secco di indirizzi spumeggianti con tutte le ripercussioni in termini di degrado emotivo, abbrutimento psico-fisico e droghe occasionali (vino?) che la cosa comprensibilmente comporta.
E’ il momento di scrivere una cosa e di chiamarla Segnalate pub e beer shop che meritano gente, che finalmente i commenti in questo cavolo di blog possono essere una cosa seria. Astenersi birre da circo (aromatizzate allo zenzero, alle erbe o alla vaniglia) e snob che se accenni Teo Musso è tutta una marchetta.
La prima parte del post si può riassumere in questi cinque indirizzi, che sono i soliti classici:
1) Officina della birra, viale Matteotti, 11 – Bresso (Milano).
2) Birrificio Lambrate, via Golgi, 60 – Milano.
3) Birreria Baladin, piazza 5 Luglio 1944, 15 – Piozzo (Cuneo).
4) Beere Mangiare & co, via Carlo Passaglia, 1 – Roma.
5) Open Baladin, via degli Specchi, 6 – Roma.
Nella seconda parte elenco altri 5 pub o beer shop meno istituzionali, credo meno conosciuti e di conseguenza meno cari. Nessuno al Sud.
1) Pub del Birrificio Italiano, via Castello, 51 – Lurago Marinone (Como)
2) Bere Buona Birra, Via Adige, 13 – Milano.
3) Orzo Bruno, via Case Dipinte, 6/8 – Pisa.
4) Barbeer, via Decio Raggi, 25a Forlì.
5) Ma che siete venuti a fà, via di Benedetta, 25 – Roma.
Nella terza parte si comincia con le segnalazioni, cavoli vostri.
[Crediti | Immagine: Facebook/Bere Buona Birra]