Il nome, “Convivio acquatico” è già di per sé un manifesto, il resto lo fa il contesto della laguna di Venezia in una zona fuori dai tradizionali circuiti, quella delle acque retrostanti l’isola della Giudecca.
Per il terzo anno consecutivo torna infatti in laguna, dal 25 agosto al 10 settembre, un progetto gastronomico nato per accompagnare una rassegna culturale pressoché unica, “Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute”, di fatto un cinema che vive su impianto scenico flottante, visibile dalla propria imbarcazione o da una piattaforma galleggiante, che ospita una rassegna di proiezioni e performance di autrici e autori internazionali e locali. Se la parte culturale è suggestiva, non meno (anzi, di più) lo è il lato gastronomico dell’evento, Convivio Acquatico appunto, che si è ormai affermato come uno degli appuntamenti più dinamici e interessanti della stagione estiva veneziana, vero e proprio laboratorio di tendenze e confronto sulla direzione della cucina contemporanea, locale e non solo.
Convivio Acquatico rappresenta una delle declinazioni dell’immenso lavoro di Tocia, collettivo interdisciplinare nato qualche anno fa da un’idea di Marco Bravetti, chef autodidatta con alle spalle anni di esperienze all’estero (tra cui il Noma di Copenaghen) e in laguna. Se Tocia rappresenta una sorta di laboratorio-cornice basato sulla condivisione di idee e esperienze, avendo come obiettivo la possibilità di avere un impatto positivo sul territorio e sulla comunità locale, il ruolo chiave di Bravetti è stato tradurre questa volontà in voce gastronomica, con laboratori, cene pop-up, sperimentazioni sulla materia prima e sul riutilizzo di scarti alimentari, esplorazioni del territorio lagunare per mapparne le specie vegetali commestibili, tecniche di conservazione e organizzazioni di visite guidate. Convivio acquatico è esattamente una di queste attività, esplorando la relazione con l’acqua dal punto di vista gastronomico, esattamente come lo fa “Cinema galleggiante” da un’altra prospettiva.
“Il Convivio è nato come un esperimento di cucina collettiva, fatto di contaminazioni e la volontà di mescolare esperienze e ospiti diversi, dagli chef stellati agli artigiani, da chi fa ricerca ai cuochi di casa”, ci spiega Bravetti. “La dimensione sta a metà strada tra la sagra e lo street food e l’intenzione era proprio quella di poter offrire al pubblico un contesto accessibile e popolare con idee e cibo ‘evoluti’, sia per tecniche e livello di trasformazione, sia per materie prime”. La cucina del Convivio diventa allora un racconto che crea una connessione tra il paesaggio, le persone ed il loro lavoro. “Al Convivio portiamo i piatti sperimentati durante l’anno a Tocia e diventa così un’occasione per mettere insieme tutto, sia per l’offerta sia per chi si presta a stare in cucina”. Gli inviti sono pensati e ragionati: “l’occasione è quella di creare relazioni umane: non cerchiamo una ‘collezione di figurine’ ma piuttosto di passare del tempo insieme unendo competenze diverse, tra chef stellati, outsider, chi fa ricerca e chi sperimenta in continuazione”.
La proposta gastronomica cerca, seguendo la stessa filosofia, di riunire tutto: “si va dai piatti più semplici all’offerta vegetariana, fino alla sperimentazione più divertente: l’idea è sempre quella di sollecitare chi lavora ad utilizzare ingredienti della laguna, per esempio i pesci poveri, in un’ottica di sostenibilità. C’è chi arriva già con le idee chiare, chi invece pensa e realizza qui i piatti, ideandoli al momento e cucinando insieme”. Una jam session, insomma, ben lontana dalle cene a mani moltiplicate, ma soprattutto un’opportunità unica di assaggiare piatti irripetibili immersi nella laguna.
Il programma e gli ospiti di Convivio Acquatico
Venerdì 25 Agosto e sabato 26 Agosto
Lucia Antonelli, il pane di Giulia Busato, Sascia Trevisan
Lunedì 28 Agosto
Marco Gregori e Nicolò Pometti de La Peca, 2 stelle Michelin a Lonigo
Barbara Grande (aka Madame Barbara)
Andrea Rossetti, Osteria V, Trebaseleghe
Mercoledì 30 Agosto
Nicola Cecchi e Giovanni Nardin
Lucia Gaspari (Luce project)
Venerdì 1 Settembre
Serata in collaborazione con Ocean Space ed il ciclo Tavole Conviviali: Suolo Sapido curata insieme al progetto The Tidal Garden
Lorenzo Barbasetti Di Prun (Prometheus Open food lab)
Alessio De Bona, Primo ristorante, Belluno
Sabato 2 Settembre
Francesco Brutto, Venissa, 1 stella Michelin, Mazzorbo
Bamba Barry (Mappamondi)
Lunedì 4 Settembre
Paolo Bissaro, Lingua, Rimini
Roberto Falchetti, ‘I Bischero
Mercoledì 6 Settembre
Valerio Dallamano, Wisteria, 1 stella Michelin, Venezia
La cucina di Mimi e cocotte, Trieste
Venerdì 8 Settembre
Fabio Cavallari, Barena bianca
Luca Beltramini aka Aliquantum
Giuseppe Abate, Here comes the rooster
Sabato 9 Settembre
Martin Planchaud, Villa Medici, Roma
Alessandro Sanfilippo, La casa di Fanny, Preganziol
Matteo Primiterra, Acquatic Black Sheep
Domenica 10 Settembre
Marco Zambon e Silvia Rozas, Bacan, Venezia)