Si chiama Buy buy baby, è la serie per i lettori che a Natale hanno domandato utensili da cucina hi-tech, a Pasqua pentole meravigliose e tutto l’anno meditano la richiesta di piccoli regali, scelti sempre tra gli oggetti necessari a equipaggiare la cucina.
A ciascuno la sua ossessione.
In ogni episodio di Buy Buy Baby, tutti i giovedì, partiamo dall’elettrodomestico o dall’attrezzo di cucina più venduto su Amazon nella sua categoria e lo confrontiamo con due alternative, la prima low cost, cioè a prezzi contenuti, l’altra di fascia alta.
[Buy buy baby: quale bilancia da cucina comprare]
Dopo centrifuga e bilancia da cucina oggi è la volta del termometro digitale per alimenti Topelek.
Senza ancora straripare, da cassetti e stipetti delle nostre cucine spunta sempre più spesso un termometro da cucina.
Topelek 5S: com’è?
Prezzo corrente: 10,99 euro
Link all’acquisto su Amazon
Descriverei Topelek come il fedele compagno di mille e una misurazione, con la sonda in acciaio inossidabile lunga e la punta sottile per risparmiare alle mani eventuali scottature e alla bistecca l’invasione di fori causati dai tentativi andati a vuoto.
Svolge bene la funzione principale incespicando sulla temperatura di appena uno o due gradi. Di sicuro non va usato per temperare il cioccolato o controllare la temperatura del caramello, quando sono necessarie misurazioni estremamente precise e reattività immediata, mentre al Topelek, un po’ lento, servono almeno 7/8 secondi ma, a meno di non chiamarsi Ernst Knam o Iginio Massari, direi che sul problema si può sorvolare.
Con la carne
Altro discorso con la carne. Nel controllare la cottura al cuore e mettere in tavola ottime bistecche il termometro si rivela perfetto, svolgendo un buon lavoro anche con le creme e con i liquidi in generale. Se per esempio avete bambini piccoli e volete controllare la temperatura del latte che bevono, Topelek vi salva da probabili ustioni ai polsi.
[Buy buy baby: quale centrifuga comprare]
Lo schermo si legge bene, ha un campo di misurazione sia in gradi Celsius che Fahrenheit piuttosto ampio, visto che va da – 50 °C a 300 °C, anche se è meglio non portarlo al limite, perché inizia a dare segni di instabilità.
Oltre a essere molto leggero, ha un’impugnatura comoda che ne semplifica l’impiego, di contro, appoggiandolo a una pentola dai bordi leggermente più bassi, è probabile che il termometro finisca in terra.
Ovviamente la sonda non riesce a sorreggere la testa, questo vi obbliga a tenere la mano sempre impegnata mentre lo usate, cosa potenzialmente fastidiosa se nello stesso momento, oltre a misurare, dovete mescolare o aggiungere liquidi.
Nel qual caso l’unica soluzione è chiedere soccorso in famiglia o più semplicemente, sospendere la misurazione e riprenderla appena completati tutti i passaggi. Siamo seri, non saranno 3 minuti di stop a rovinare il vostro piatto.
Altre funzioni
Molto utile la funzione di auto spegnimento dopo 10 minuti di mancato impiego, che scongiura il cambio di batteria ogni due giorni.
[Coltelli da cucina: 5 errori da non fare]
La custodia in plastica permette di riporre l’attrezzo nel cassetto delle stoviglie, o di appenderlo in cucina, senza il timore di romperlo o danneggiarlo.
Per il prezzo di vendita direi che non si può chiedere di più, è un buon prodotto dal rapporto qualità prezzo vantaggioso.
Alternativa low cost: Colemeter
prezzo corrente: 3,10 euro
Link per l’acquisto su Amazon
Trovare un prezzo più basso è difficile. Per esempio, Topelek vince per distacco il confronto con un termometro da cucina dal prezzo super conveniente come Colemeter.
Interamente in acciaio inox, funziona bene con la carne e poco altro, è molto lento nelle misurazioni e limitato nella gamma di temperature rilevabili. E se il display è inutilmente ingombrante, la sonda risulta piuttosto corta.
Alternativa di fascia alta: Eti Food Check
Prezzo corrente: 78,62 euro
Link per l’acquisto su Amazon
Mettendo invece a confronto Topelek con un prodotto di fascia alta come ETI, pomposamente definito “termometro professionale digitale con sonda”, non c’è partita.
Ma era già tutto previsto, parliamo per l’appunto di un termometro professionale, estremamente preciso, con tutti i requisiti per essere utilizzato nella ristorazione professionale, compresa una risoluzione di 0.1 °C. Decisamente eccessivo per l’uso casalingo.