L’idea di Taste of Milano, che nell’edizione 2017 torna giovedì 4 maggio fino a domenica 7 all’ombra della Diamond Tower, negli spazi di The Mall, in Porta Nuova Varesine, non fa una piega: cucina alta a prezzi accessibili. Infatti funziona, piace, e non solo a noi. Per esempio:
— Piace l’elenco degli chef, che porteranno in pizza ben 20 ristoranti. In particolare giovedì 4 e venerdì 5 dalle 19 alle 24:
Ceresio 7 Pools and Restaurant (chef Elio Sironi)
Felix Lo Basso (chef Felice Lo Basso)
Finger’s (chef Roberto Okabe)
Langosteria (chef Denis Pedron/Domenico Soranno)
Mantra Raw Vegan (chef Alberto Minio Paluello)
Quechua (chef Rafael Rodriguez)
Sadler (chef Claudio Sadler)
Tano Passami L’Olio (chef Tano Simonato)
Vinciguerra Restaurant (chef Ilario Vinciguerra)
Vun – Park Hyatt (chef Andrea Aprea)
Mentre sabato 6 e domenica 7 in due turni, dalle 12 alle 16 e dalle 19 alle 23, si alterneranno:
Acanto (chef Alessandro Buffolino)
Ada e Augusto (chef Takeshi Iwai)
Il Liberty (chef Andrea Provenzani)
Trussardi Alla Scala (chef Roberto Conti)
Innocenti Evasioni (chef Tommaso Arrigoni//Eros Picco)
La Locanda del Notaio (chef Edoardo Fumagalli)
Berton (chef Andrea Berton)
Rubacuori by Venissa (chef Andrea Asoli)
Unico (chef Fabrizio Ferrari)
Wicky’s Wicuisine (chef Wicky Priyan).
— Piacciono gli 80 piatti piatti di alta cucina da provare. Ne sono trapelati ancora pochi, ma alcuni si preannunciano buoni e intelligenti:
Spaghetti al pomodoro, oliva liquida e portulaca – Andrea Breton
Tataki di manzo alla pigna – Takeshi Iwai
Panzerotto in quattro varianti – Felix Lo Basso
Wikakuni Kioto (maialino lessato con mela caramellata) – un classico di Wicky Priyan
Spaghetto alla carbonara – Elio Sironi
Uova alla Purgatorio – Andrea Aprea
Salsiccia di tofu e gambero, zucchine alla scapece e alici in agrodolce – Roberto Okabe
Questa non è una caprese – Alessandro Bufalino
Pappa al pomodoro e vongole – Denis Pedron/Domenico Soranno
Tostavo (pane crudo, avocado, pomodorini, fumo, finocchio e fiori) – Alberto Minio Paluello
Spaghetto freddo, zabaione di pomodoro giallo, burrata e gambero rosso – Roberto Conti.
— Piacciono i prezzi di questi piatti: ogni chef cucinerà 4 portate, proposte al pubblico a un costo compreso tra i 6 e i 10 euro. Ribellatevi alle mini porzioni, in caso vi tocchino, e aggiungete il costo del biglietto: 16,00 euro a persona, 10 euro sabato.
— Piace il programma degli eventi, oltre 200 tra showcooking, laboratori e degustazioni.
— Piace la didattica, con scuola di cucina, pasticceria, università del caffè e cocktail academy insieme ai barman AIB (Associazione Barman Italiani).
— Piace infine la staffetta con Milano Food City, la serie di eventi gastronomici coordinata dal Comune di Milano che culminerà con Tuttofood, la fiera internazionale del food & beverage.
Ecco perché ci piace che Milano sia una delle tappe del tour mondiale Taste Festivals, da dove in genere si torna con qualcosa in più: un sapore nuovo sotto il palato, l’assaggio di un piatto che non conoscevi, la curiosità di approfondire un ristorante scoperto al Taste.