Com’era il detto? “Una rondine non fa primavera”: ma le taccole sì! E attenzione, non stiamo parlando degli uccelli che portano lo stesso nome. Le taccole qui a Dissapore indicano esclusivamente i fagiolini primaverili, verdi, larghi e piatti (sono anche conosciuti come “piattoni” o “fagioli corallo”). I loro usi in cucina sono innumerevoli: al vapore, in padella, con la pasta, il riso, il cous cous…
A quanto pare stanno bene con tutto. Credeteci, ce lo ha detto un uccellino! Ecco qui tutti i modi per cucinare le taccole e portare la primavera nel piatto.
Crude in insalata
Proprio così, il modo migliore per cucinare le taccole è non cucinarle, basta solo avere l’accortezza di lavarle bene e rimuovere estremità e filo centrale. Da crude infatti mantengono tutti i nutrienti di cui sono ricche, in primis le fibre ma anche ferro e fitoestrogeni: per questo sono amiche in particolare del benessere intestinale e di quello femminile. Leggere e croccanti, consumatele come snack o in insalata con un filo d’olio.
Al vapore con le verdure
Solo 15 minuti: questo il tempo massimo per la cottura a vapore delle taccole. Per assicurare l’effetto croccantezza immergetele velocemente in acqua fredda dopo averle cotte. Abbinatele ad altre verdure crude, al vapore oppure ripassate in padella per un contorno (o un’insalata) coi fiocchi!
In padella con le verdure
Le verdure saltate in padella danno sempre soddisfazione e le taccole sono proprio il tocco di verde di cui sentivate il bisogno. Utilizzate un olio di semi saporito, ad esempio quello di sesamo, aggiungete le vostre verdure preferite e rosolatele insieme alle taccole, intere o a tagliate.
In padella con i gamberetti
Un contorno o un secondo? Lo facciamo scegliere a voi: taccole e gamberetti sono due ingredienti molto usati nella cucina cinese. Fate rosolare aglio e cipollotto nel wok, aggiungete le taccole, irrorate di salsa di soia e in ultimo tuffate i gamberetti. Servite al dente, e non dimenticate le bacchette!
In padella con il pollo
Anche qui è difficile resistere al richiamo della cucina orientale. Il petto di pollo rosolato con le taccole è un secondo facile e sfizioso. Il segreto sta nella marinatura preventiva della carne, almeno 30 minuti in vino bianco e salsa di soia. Per addensare ulteriormente la salsa aggiungete un cucchiaino di fecola di patate verso la fine della cottura.
In umido al pomodoro
Torniamo nel Mediterraneo con questa ricetta semplicissima per un contorno da leccarsi i baffi. Cuocete le taccole in un sugo di pomodoro fresco a base di cipolla tritata finissima, basilico e peperoncino. Controllate la consistenza con una forchetta, tenendo presente che le taccole non devono mai sfaldarsi completamente.
Al vapore nella bowl
Quanto ci piacciono le bowl: lo dimostrano l’ossessione per il poke hawaiano e il successo di certe catene dedicate al cibo salutare. Voi potete essere healthy anche a casa, basta usare dosi uguali di verdure e fantasia. Unite le taccole (crude o al vapore) a una base di insalata e cereali integrali, una proteina (anche vegetariana), qualche noce e il gioco è fatto.
Con il riso
Siete ansiosi di lasciarvi l’inverno alle spalle con tutti i piatti pesanti della stagione fredda? Snellite il risotto e date il benvenuto a un leggero riso al vapore con taccole croccanti. Fate saltare le verdure in padella con un pizzico di zenzero e salsa di soia, unite il riso e guarnite con semi di sesamo tostati.
Con i noodles
Il riso vi ha stufato? Provate con i noodles, i cugini orientali degli spaghetti italiani. Le taccole sono un accompagnamento perfetto a tutti i tipi di pasta: udon, soba, kishimen, shirataki, vermicelli di riso o soia. Se preferite prepararli in casa, ecco il nostro manuale senza errori.
Nel cous cous
Il cous cous è un piatto unico inclusivo che accoglie tutti, pesce, carne e verdure. Le taccole non fanno eccezione: volete qualche ispirazione? Provatele con il cous cous al tè, oppure unitele a tante altre verdure.
Nella paella
La specialità tipica spagnola si chiama paella valenciana, il piatto unico di riso allo zafferano saltato con pollo, coniglio, pomodoro e, indovinate un po’, taccole! Fra tante varianti questa è la migliore: procuratevi la padella più grande che riuscite a trovare e mettetevi subito all’opera con la nostra ricetta.
Con l’uovo strapazzato
Uova e verdure sono un connubio sempre gradito, anche perché di solito soddisfa la vostra fame in tempi contenuti. Le uova strapazzate con taccole & co (ad esempio zucchine, carote, sedano, cipolle) sono un secondo piatto facile, veloce e sfizioso: da mangiare direttamente nella padella!