Scopriamo la buonissima sour cream, ovvero la panna acida: latte e/o panna e/o yogurt freschi coagulati con succo di limone. Si tratta di una crema quasi spalmabile, molto più densa della panna, meno spessa di un formaggio. Non è un ingrediente che siamo abituati ad usare, ma val la pena approfondire.
Vi spiegheremo, infatti, come farla in casa partendo da più combinazioni e ingredienti. Di base è davvero molto semplice, e vi garantiamo che sarà davvero una buona scoperta.
Qui leggerete anche come utilizzarla per le vostre ricette, su cheesecake, per insaporire le insalate, in torte di ogni tipo e verdure arrosto.
Di cosa si tratta
La sour cream è come anticipato una salsa usata per condire o impreziosire dessert e pietanze salate. Alla base di questa salsa, di cui “panna acida” è la traduzione generica italiana, è panna con aggiunta di latte o yogurt e un attivatore: per farla in casa, il limone.
Ricetta della sour cream
La ricetta della sour cream è molto semplice, e l’unica accortezza è rispettare le dosi suggerite per non rischiare di ottenere un sapore troppo debole o troppo acidulo. Ecco come fare:
- Versate 250 g di panna fresca liquida (da non confondere con quella da cucina) in un contenitore, meglio se alto e di vetro, unite anche 60 g di latte fresco intero e 2 cucchiai di succo di limone (o aceto di vino bianco);
- Chiudete il barattolo e shakerate bene;
- Rimuovete ora il coperchio, adagiate sull’apertura un panno e affrancatelo con un elastico;
- Attendete 24 ore che la miscela si rapprenda;
- Trascorso questo tempo, noterete che la panna si è rappresa e che, sotto, c’è uno strato semitrasparente: vi basterà mescolare bene tutto quanto e sarà pronta
La sour cream, una volta fatta come da indicazioni, può durare in frigorifero anche 10 giorni, se tenuta ben chiusa e conservata adeguatamente. Ecco, nel dettaglio, la nostra versione di panna acida con yogurt.
Differenza tra sour cream e crème fraiche
La sour cream è confusa spesso con la crème fraiche, una salsa simile ma – in sostanza – con più grassi (almeno il 30% circa da panna non pastorizzata, contro il 20% circa di grassi nella sour cream). Un’altra differenza è che la crème fraiche è più saporita e corposa, più consistente anche al palato: la base, a differenza della sour cream, è solo panna. Generalmente, inoltre, la crème fraiche ha anche un costo più elevato.
Sulla cheesecake
L’uso più classico della sour cream è stenderne un velo sulla New York cheesecake pronta: il sapore nell’insieme sarà sorprendente, con la dolcezza importante della torta, mitigata e alleggerita dalla piacevole asprezza della salsa.
Con e verdure arrosto
Se avete in programma di fare una bella teglia di verdure miste al forno (zucchine, cipolle, peperoni, cavolini, carote…), servitela ancora calda con giro di sour cream messo all’ultimo momento!
Per condire insalate
Se siete soliti apprezzare un’insalata fresca con una salsa tipo yogurt o tzatziki, sicuramente la apprezzerete anche condita con un po’ di sour cream: potrete così, inoltre, fare a meno di aggiungere ulteriore aceto o limone.
Come intingolo
Fagottini fritti, verdure in pinzimonio, crackers: sono tutti elementi che rendono un aperitivo perfetto e gustoso. Potete proporre tutti e tre, accompagnandoli con sour cream!