Che piaccia o no esiste una parte di mondo che nel bel mezzo del caldo estivo trova assurdo mangiare il gelato, e anche grigliare a Ferragosto. Qui non si giudica nessuno (in verità giudichiamo tutti, ma non è un fatto personale) e quindi anche costoro possono trovare spazio. O ricette senza cottura: un bel banchetto del 15 agosto al completo, evitando di accendere i fornelli, privandosi di niente.
Non si scatti subito sulla difensiva: in queste 8 ricette a crudo troverete verdure, formaggi, ma – ebbene sì – anche carne e pesce (e non solamente la tartare). Perché grigliare è un’arte indubbiamente, ma è giusto anche trovare alternative.
Lasagne di pane carasau
Un primo piatto che mette d’accordo tutti e che può essere realizzato con formaggi, salumi, tutti i pesti che vogliamo. Al posto della sfoglia di pasta c’è il tipico e croccantissimo pane sardo carasau, cosa che ci consente di optare per una ricetta più leggera senza accendere il forno (anche se, in estate, tra forno e fornelli per noi vince il forno a mani basse). Questa è una ricetta fenomenale, che può accompagnarci per tutta l’estate.
Gazpacho andaluso
Il gazpacho andaluso è una ricetta tipica iberica, e al netto delle varianti (ufficiali e più di fantasia) è la nostra preferita. Si tratta di una zuppa fredda a base di pane e ortaggi, tra cui spiccano pomodoro e peperoni. Semplicissima e povera, come ricetta, ma per farla bene e godersela al massimo è bene studiare la materia per non commettere errori evitabilissimi.
Tartare classica
Ripetiamolo tutti insieme: la tartare non è semplice carne acquistata e servita cruda. Bisogna stare attenti a come trattare l’alimento, e valutare bene quali strumenti abbiamo a disposizione in cucina. La vera tartare deve essere freschissima – pensate che in molti ristoranti la sminuzzano al tavolo, sul momento – e soprattutto cremosa e non a tocchetti. Questa caratteristica deriva dal fatto che il taglio di carne fosse conservato sotto la sella dei cavalli che, muovendosi, la frollavano in maniera naturale.
Panzanella toscana
Si tratta di un piccolo gioiello toscano, la panzanella: pane sciocco (quello toscano, senza sale), pomodori, cipolle e una consistenza che regala molta soddisfazione al palato. Una volta tenuti in considerazione tutti gli elementi, la ricetta è molto semplice. Fresca, adatta anche a chi segue un’alimentazione vegana o vegetariana.
Tartare di salmone
La tartare può essere anche di pesce, perché no, a patto che sia di ottima qualità e precedentemente abbattuto correttamente. Potete farla di tonno o di gambero rosso, ma la nostra preferita per una proposta di ferragosto è la tartare di salmone. Semplicissima, con olio e limone.
Carpaccio zucchine
Funziona sul pane, accanto a formaggi e salumi, funziona per fare involtini farciti: il carpaccio di zucchine è un’idea insolita e molto versatile. Nella nostra versione abbiamo usato aglio, limone, capperi e prezzemolo ma voi potete optare per altre erbe aromatiche a piacere oppure bacche di “pepe” rosa.
Branzino marinato
Se cercate un antipasto sofisticato e delizioso, il branzino marinato o (carpaccio di branzino marinato) è l’ideale. Servitelo accanto a una burratina fresca (sì, il “grosso blob noioso” cit), o al gazpacho andaluso suggerita poco fa: avreste un pranzo di Ferragosto leggero e gradevolissimo.
Caprese finger food
L’insalata caprese è magica, al punto da conquistare persino Filippo Tommaso Marinetti a suo tempo (il quale era restio ad apprezzare la cucina campana), ed è sempre un’idea vincente in estate. tanto semplice quanto imbattibile, parla di tutta la mediterraneità di cui l’Italia è capace. Alla versione classica si può aggiungere un pizzico di pepe, optando per esempio per una caprese finger food comoda per ciascun commensale, o per un aperitivo di Ferragosto senza scomodare piatti e posate.